Concetti Chiave
- L'amplificatore operazionale invertente introduce una reazione negativa tramite la resistenza R2, migliorando le prestazioni del circuito e stabilendo un guadagno di tensione dipendente da R1 e R2.
- La configurazione invertente crea uno sfasamento di 180° tra ingresso e uscita, con la possibilità di amplificare o attenuare il segnale in base al rapporto tra R1 e R2.
- In un amplificatore invertente, la tensione di uscita è proporzionale a quella d'ingresso con polarità opposta, e la resistenza d'ingresso è determinata da R1.
- La configurazione non invertente mantiene il segnale d'uscita in fase con quello d'ingresso, con un guadagno di tensione sempre maggiore di uno.
- In entrambe le configurazioni, la linearità del circuito è garantita entro certi limiti di tensione d'ingresso, oltre i quali l'amplificatore entra in saturazione.
Configurazione invertente

Lo schema elettrico illustrato qui sopra mostra un amplificatore operazionale nella configurazione invertente.
La resistenza
Se dobbiamo ottenere la tensione di uscita
1) il guadagno a loop aperto
2)le correnti
Se vogliamo un valore finito e lineare per la tensione di uscita, dobbiamo applicare in ingresso un segnale differenziale
Visto che l'ingresso non invertente è posto a massa e, dal principio di cortocircuito virtuale, possiamo dedurre che anche l'ingresso invertente è a potenziale "zero" senza che sia però un punto di massa effettivo.
Perciò l'ingresso invertente si dice che è posto a "massa virtuale" e si ha:
le correnti
uguagliando
Il guadagno di tensione del circuito, dipende dalla due resistenze, perciò può essere minore, uguale o maggiore di uno.
Inoltre possiamo osservare che la resistenza
il guadagno di tensione totale vale:
Il segno meno stabilisce che la tensione di uscita è di polarità opposta rispetto a quella d'ingresso.
Se guardiamo il tutto nel regime sinusoidale si evince che otteniamo uno sfasamento di 180° tra l'ingresso e l'uscita.
Se supponiamo
se invece supponiamo
invece se
Nello schema sottostante è riportato il grafico della caratteristica di trasferimento dell'amplificatore invertente.
La zona lineare è compresa tra
Se
Per valori esterni a tale intervallo l'amplificatore viene portato in saturazione positiva
La resistenza d'ingresso vista dall'amplificatore vista attraverso il generatore
Configurazione non invertente
Lo schema sopra riportato è raffigurato un amplificatore operazionale nella configurazione non invertente.
Il segnale d'ingresso
visto che
abbiamo potuto applicare nella formula sopra stante, la formula del partitore di tensione, visto che l'ingresso non invertente non assorbe corrente; quindi:
dalla formula precedente infine possiamo ricavare il legame che c'è tra
cioè:
la formula precedente assicura che il guadagno dell'amplificatore non invertente sia sempre maggiore di uno e, che la tensione di uscita abbia lo stesso segno di quella di entrata.
Se poniamo tutto nel regime sinusoidale possiamo dire che, l'uscita è in "fase" con l'ingresso.
La resistenza di ingresso è infinità e, in tal caso il generatore di ingresso non eroga corrente, mentre
Indicando con
il guadagno di tensione si ricava:
Il grafico qui sopra, evidenza la curva caratteristica dell'amplificatore operazionale nella configurazione non invertente; anche in questa configurazione la zona lineare è, quella che per
Il partitore
se invertiamo il tutto otteniamo che l'espressione del guadagno si ricava da:
Domande da interrogazione
- Qual è la funzione della resistenza [math]R_2[/math] nella configurazione invertente?
- Come si calcola il guadagno di tensione nella configurazione invertente?
- Qual è la caratteristica principale della configurazione non invertente?
- Come si determina il guadagno di tensione nella configurazione non invertente?
- Qual è la differenza tra le configurazioni invertente e non invertente in termini di fase?
La resistenza [math]R_2[/math] introduce una reazione negativa che migliora le prestazioni del circuito, stabilendo un guadagno di trans-resistenza pari a [math]A_r=-R_2[/math].
Il guadagno di tensione [math]A_v[/math] è dato da [math]A_v=-\frac{R_2}{R_1}[/math], indicando che la tensione di uscita è di polarità opposta rispetto a quella d'ingresso.
Nella configurazione non invertente, il segnale d'ingresso [math]v_i[/math] è applicato al morsetto non invertente, e il guadagno di tensione è sempre maggiore di uno, con l'uscita in fase con l'ingresso.
Il guadagno di tensione [math]A_v[/math] è calcolato come [math]A_v=1+\frac{R_2}{R_1}[/math], assicurando che la tensione di uscita abbia lo stesso segno di quella di entrata.
Nella configurazione invertente, l'uscita è sfasata di 180° rispetto all'ingresso, mentre nella configurazione non invertente, l'uscita è in fase con l'ingresso.