Concetti Chiave
- La storia inizia con il ritrovamento di un ragazzo con un ciondolo pirata da parte della HMS Interceptor, un evento che Elisabeth Swann ricorda bene anni dopo.
- Il ragazzo, Will, cresce diventando un abile fabbro, mentre i pirati della Perla Nera, guidati da Capitan Barbossa, rapiscono Elisabeth per il ciondolo che possiede.
- Will si allea con Jack Sparrow per salvare Elisabeth, rubando l'HMS Interceptor e formando una ciurma a Tortuga, mentre vengono inseguiti dal commodoro Norrington.
- La ciurma di Barbossa è maledetta a vivere come scheletri sotto la luna e può spezzare la maledizione restituendo i medaglioni aztechi e versando sangue pirata.
- Will e Jack riescono a rompere la maledizione con il sangue di Will e uccidono Barbossa, riportando Elisabeth sana e salva a Port Royal.
Pirati dei Caraibi e “La Maledizione della Prima Luna”
Il film comincia con il ritrovamento, in mare, da parte della HMS Interceptor con a bordo la Compagnia delle Indie Orientali, di un ragazzo che, la figlia del governatore, scopre essere discendente di un pirata, per il ciondolo che costui aveva al collo.
Passano gli anni e di quel giorno, Elisabeth Swann, ricorda bene il ciondolo, messo in un cassetto nel momento in cui l’aveva trovato.
Intanto, anche il ragazzo “pirata” era cresciuto ed era diventato un eccellente fabbro, forgiava spade.
Un giorno nella città di Port Royal, la stessa nella quale vivevano i due protagonisti, giungono i pirati a bordo della Perla Nera, comandata dall’astuto Capitan Barbossa, che aveva, precedentemente, rubato la nave ad un brillante ed affascinante pirata: Jack Sparrow.
Giunti in questa città, i pirati rapiscono Elisabeth, per ciò che lei possedeva: il ciondolo raffigurante un teschio, simbolo dei pirati.
Il suo amico Will, il fabbro, si unisce a Jack per cercare di salvare la sua amata, ma per farlo devono rubare una nave, l’HMS Interceptor, la prima nave più veloce dei Caraibi.
I due, insieme ad una bizzarra ciurma arruolata a Tortuga, vengono inseguiti dal commodoro Norrington, un comandante che si era invaghito di Elisabeth e che era anche stato promesso suo sposo.
Ad insaputa di tutti, il comandante Barbossa ed il suo equipaggio sono perseguitati da una maledizione che li condanna a vivere una vita da immortali ed a trasformarsi, al chiarore della luna, in scheletri viventi.
Questa potrà essere spezzata solo quando verranno restituiti tutti i pezzi da 90 (medaglioni che furono rubati 8 anni prima da un forziere azteco coperto da una maledizione) e versato il sangue di un pirata.
Recatisi nella baia dov’era attraccata la nave, Will e Jack la “prendono in prestito” e prima di tutto pensano a portare finalmente in salvo Elisabeth.
Durante questo salvataggio, Will e Jack decidono di mettere fine alla maledizione.
Il medaglione mancante era quello che portava Elisabeth, che apparteneva a Will, bastava versare poco sangue pirata, in modo da poter rendere mortali Barbossa e la sua ciurma.
Will bagna con il suo sangue il medaglione e nello stesso tempo Jack spara a Barbossa uccidendolo.
Così riescono a riportare sana e salva Elisabeth a Port Royal.
Domande da interrogazione
- Qual è l'importanza del ciondolo nel film "Pirati dei Caraibi e La Maledizione della Prima Luna"?
- Come riescono Will e Jack a spezzare la maledizione che affligge Barbossa e la sua ciurma?
- Qual è il ruolo di Jack Sparrow nel salvataggio di Elisabeth?
Il ciondolo è cruciale perché è un pezzo mancante di un forziere azteco maledetto. È necessario per spezzare la maledizione che affligge Barbossa e la sua ciurma.
Will e Jack spezzano la maledizione restituendo il medaglione mancante e versando il sangue di un pirata, rendendo così Barbossa e la sua ciurma mortali.
Jack Sparrow collabora con Will per rubare una nave e salvare Elisabeth, e insieme decidono di spezzare la maledizione che affligge Barbossa e la sua ciurma.