Concetti Chiave
- La famiglia è descritta con un tono umoristico, evidenziando le stranezze e le peculiarità di ogni membro.
- Il padre è rappresentato come un uomo ingegnoso ma sfortunato, con lavori insoliti e idee bizzarre.
- La madre è devota e religiosa, con un modo unico di confrontarsi con il marito e la famiglia.
- Il fratello è un personaggio eccentrico e creativo, con hobby e esperimenti curiosi.
- I nonni aggiungono un ulteriore elemento comico, con abitudini e animali domestici particolari.
Raccontarvi qualcosa sulla mia famiglia? Mah, da dove posso cominciare? Va beh, comincerò parlando di mio padre. Mio padre, come tutta la mia famiglia, è un tipo strano. Tra l’altro è anche un tipo pauroso. Una volta comperò un allarme e lo collegò con la caserma dei carabinieri. I ladri vennero, rubarono da noi, poi seguirono il filo e rubarono anche dai carabinieri. Papà era geniale. Per la famiglia si è fatto in quattro…più che disordinato era sparpagliato.
Provò ad entrare in Marina, ma Marina lo prese a sberle. Trovò un impiego presso l’acquedotto, ma si licenziò dopo poco perché non andava d’accordo con l’acque-mammolo e l’acque-pisolo. Lavorò anche in un giardino d’infanzia. Lo licenziarono subito. Che ne sapeva lui che i bambini non vanno potati?Papà amava moltissimo la mamma. Tutto quello che aveva lo divideva con lei. Per questo anche alla mamma venne la tubercolosi. Mamma era molto diversa da papà, soprattutto nel modo di truccarsi. La mamma preferiva la radio alla televisione, perché diceva: - La radio è come papà, parla, parla, ma fisicamente non esiste.
Mamma era molto cattolica ed essendo papà ateo io sono cresciuto a forza di compromessi. Se mia madre mi faceva dire le preghiere prima di mangiare, mio padre mi faceva dire le parolaccie dopo la frutta. Mia mamma era bravissima a fare lo stufato, ma le venivano bene anche lo scocciato e lo scoglionato.
Nella mia famiglia c’era chi si vestiva da donna e faceva schifo, come mia madre e chi si vestiva da donna e faceva i soldi, come mio fratello!
Mio fratello lavorava in una fabbrica di uova di Pasqua: doveva convincere le galline a mangiare cioccolata e sorprese. Sembrava che vivesse in un mondo tutto suo. Già da ragazzo rifletteva molto, per questo gli amici lo usavano per specchiarsi. Si dilettava con gli esperimenti. Scoprì che un corpo immerso per molto tempo nell’acqua prende i reumatismi. Capì che se un extraterrestre è raffreddato è perché vola su un disco senza copertina. Mi ricordo che da ragazzo passava ore e ore davanti la televisore. Qualche volta lo accendeva anche. Mia sorella è sempre stata uguale. Mi ricordo che fin da piccola era così grassa che portava la taglia E. Si, E, come ELEPHANT. A scuola andava benissimo, era ritornando che si perdeva sempre. Era una ragazza molto ingenua. Figuratevi che dopo aver seguito un corso di educazione sessuale, passò mesi e mesi a chiedersi da che parte uscisse la cicogna. Pensare che mia sorella era andata a scuola dalle orsoline, che sono delle suore di peluche a forma di simpatico animaletto. Poi in casa c’erano anche i nonni in casa. Mio nonno mi proibiva di mangiarmi le unghie lontano dai pasti e mi obbligava a mangiarle con il pane perché diceva che riempivano di più. Però in ogni compleanno non mi faceva mai mancare la torta…la stessa per vent’anni! La tirava fuori dal congelatore, me la lasciava succhiare un po’ e poi la rimetteva a posto. L’unica che sopportava il nonno era la nonna. Era una donna molto forte; infatti nonostante lui la picchiasse sempre, lei non si rompeva mai. Mia nonna amava molto gli animali. Aveva una mucca molto vecchia che tremava tutta, invece del latte faceva il burro. Aveva anche un maialino, che il nonno uccise a martellate perché pensava fosse un salvadanaio. Aveva anche un cane pastore protestante, invece di abbaiare faceva la predica. La nonna aveva anche un pappagallo che nutriva solo con semi di girasole, perché diceva lei:
- Magari non parla mai, ma se lo spremo mi fa un olio…-
Domande da interrogazione
- Qual è la caratteristica principale di tuo padre?
- Come si differenziano i tuoi genitori nel loro modo di essere?
- Quali sono alcune delle esperienze lavorative di tuo padre?
- Come viene descritta tua sorella?
- Quali animali aveva tua nonna e come li trattava?
Mio padre è descritto come un tipo strano e pauroso, ma anche geniale e disposto a fare di tutto per la famiglia.
Mio padre era ateo e disordinato, mentre mia madre era molto cattolica e preferiva la radio alla televisione.
Mio padre ha provato a entrare in Marina, ha lavorato presso l'acquedotto e in un giardino d'infanzia, ma ha avuto difficoltà in tutti questi impieghi.
Mia sorella è descritta come molto grassa fin da piccola, ingenua e con difficoltà a orientarsi, nonostante andasse bene a scuola.
Mia nonna aveva una mucca, un maialino, un cane pastore protestante e un pappagallo, e li trattava in modo particolare, come nutrire il pappagallo solo con semi di girasole.