Eleonora Duse: una vita vissuta per il teatro

In questo appunto viene descritta la vita di Eleonora Duse, una famosa attrice italiana che ha dedicato tutta la sua vita al teatro. Viene riportata una breve descrizione della sua biografia, di cui si descrivono gli aspetti principali, i primi esordi da attrice, la sua carriera le sue doti artistiche e l’amore per Gabriele D’Annunzio.

Chi è Eleonora Duse

È ricordata per essere stata una donna del cinema italiano interpretando ruoli abbastanza notevoli come le eroine descritte dal commediografo Gabriele D'Annunzio e del tragediografo norvegese Henrik Ibsen.

Infine, morì nel 1924 a Pittsburgh negli Stati Uniti d’America.

Cenni sulla sua infanzia, provenienza familiare e i primi esordi da attrice

Infatti, ciò le permise di fare la sua prima apparizione su un palco all’età di quattro anni nel dramma dal titolo” I miserabili” di Victor Hugo. Trascorso qualche anno, a soli 14 anni il suo talento era già molto conosciuto dalla critica, soprattutto quando interpretò il ruolo di Giulietta a Verona. In seguito, la sua vita fu seguita da lutti familiari che la portarono a trasferirsi in un'altra azienda senza però grandi successi, fino alla sua apparizione a Napoli nel 1878. Quest’anno fu per lei un vero cambiamento: il ruolo principale in “Thérèse Raquin” di Émile Zola che gli permise di ottenere enormi consensi non solo dal pubblico ma anche dalla critica che affermò come fino a quel momento non fosse stata mai stata interpretata l’angoscia di una donna in un modo così vero come aveva fatto Eleonora Duse.

Carriera da attrice e fondazione di una sua compagnia di attori

Nel 1882 Eleonora Duse, durante la visione di un'esibizione, colse l'occasione per guardare Sarah Bernhardt, un’attrice francese di estremo talento. Il successo di Bernhardt nei ruoli moderni diede a Eleonora Duse l'idea di recitare anche in commedie di commediografi francesi contemporanei, perché aveva intuito che il pubblico italiano era annoiato dai soliti pezzi antichi del repertorio tradizionale. Perciò per tre anni recitò in varie opere teatrali del giovane Alexandre Dumas. La prima di queste è stata l’opera dal titolo “La Princesse de Bagdad”, ottenendo un enorme successo. Successivamente recitò in “La Femme de Claude”. Nel 1884 recitò come attrice protagonista nell’ultima commedia di Dumas, Denise, e anche la parte di Santuzza nella Cavalleria rusticana di Giovanni Verga. L’anno seguente con Cesare Rossi, brillante attore e manager, fece un tour in Sud America che gli permise di conoscere ed apprezzare nuovi gusti artistici. Ritornata in Italia, Eleonora Duse decise di creare una sua compagnia che chiamò “La Compagnia Drammatica della Città di Roma” con cui organizzò numerose tournée non solo in Europa ma anche negli Stati Uniti.

Relazione amorosa di Eleonora Duse e le numerose interpretazioni teatrali

Egli finanziò la sua carriera e scrisse per lei varie opere teatrali. D'Annunzio raccontò la storia del loro amore nel romanzo “Il fuoco” del 1900. Oltre ai drammi di D'Annunzio, Duse trovò nei drammi di Ibsen una serie di ispirazioni utili per la sua crescita lavorativa. Interpretò moltissimi ruoli come Nora in “A Doll's House”, Rebecca West in “Rosmersholm”, Ella Rentheim in “John Gabriel Borkman” e, soprattutto, Ellida in “The Lady from the Sea”.

Qualità artistiche di Eleonora Duse

Eleonora Duse era in grado di mostrare mille facce, riusciva a comandare il proprio fisico in base a ciò che doveva interpretare rendendo tutto realistico e vero; la portata e la scelta dei gesti erano orgogliosi. Eleonora Duse riuscì a rappresentare non solo la realtà, ma addirittura riusciva a sapere e fare molto di più dei personaggi che doveva interpretare.

Ultimi anni vissuti a teatro e la morte

Inoltre, le ingenti perdite finanziarie subite durante la Prima Guerra Mondiale la costrinsero a non ricevere più la pensione a partire dal 1921. Ormai le sue forze iniziavano a diminuire e non riusciva più a recitare a causa della sua salute precaria. Nel 1923 apparve a Londra e Vienna prima di intraprendere il suo ultimo tour negli Stati Uniti. Il tour si concluse a Pittsburgh, città in cui morì nel 1924 a 65 anni. Il suo corpo fu riportato in Italia e fu sepolto nel piccolo cimitero di Asolo. Eleonora Duse viene ricordata per essere stata l’attrice più fluente ed espressiva del suo tempo, con la capacità di creare ruoli nuovi e unici ogni volta che si esibiva su un palcoscenico.