Rosabianca 88
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Concetti Chiave

  • La grandezza scalare nei campi e piani dipende dalla distanza della macchina da presa e dall'obiettivo, influenzando la percezione emotiva delle scene.
  • I campi lunghi trasmettono descrizioni e sensazioni di solitudine, mentre i primi piani enfatizzano reazioni soggettive e l'espressività degli oggetti.
  • Le linee e i volumi nel campo visivo dirigono l'occhio: le linee verticali verso l'alto, orizzontali per la stabilità, oblique per il disequilibrio.
  • L'inclinazione della macchina da presa rispetto all'orizzontalità conferisce significato, con angolazioni dal basso che donano maestosità e dall'alto che diminuiscono.
  • L'uso della luce, dell'ombra e del colore aggiunge profondità espressiva, creando emozioni e significati oltre al semplice effetto realistico.

Indice

  1. Campi e piani
  2. La disposizione dei volumi

Campi e piani

Vediamo ora alle grandezze scalari dei campi e dei piani rispetto ai bordi dello schermo. La grandezza scalare dipende dalla distanza della macchina da presa e dall’obiettivo utilizzato per le riprese. Campi lunghissimi lunghi hanno perlopiù una funzione descrittiva ma possono veicolare un senso di solitudine o di impotenza e di oppressione. I campi medi, i primissimi piani e primi piani, i particolari, i dettagli hanno invece importanza nell’esaltazione della reazione soggettiva dei personaggi e dell’espressività degli oggetti.

La disposizione dei volumi

All’interno del campo valgono i parametri compositivi per cui l’occhio è direzionato dalle line e disposizioni dei volumi.
Le linee verticali portano verso l’alto, quelle orizzontali alla stabilità e solidità, quelle oblique al disequilibrio. Sono soprattutto le inclinazioni della macchina da presa rispetto all’orizzontalità ad avere un decisivo valore espressivo; le angolazioni sono infatti fortemente connotate: l’obliqua dal basso conferisce maestosità il potere, l’obliquo dall’alto schiaccia e diminuisce. C’è infine da considerare la profondità del quadro, è una questione che riguarda il tipo di obiettivo usato che, In base alla lunghezza focale può essere grandangolare o lungo focale. I mutamenti da essi indotti della visione prospettica, rispettivamente di allontanamento e di avvicinamento, producono diverse organizzazioni dello spazio cinematografico.

Di forte valenza espressiva sono anche la luce e l’ombra, ma il colore porta altre valenze. Molto più interessante dell’effetto realistico del colore sono la sua capacità di generare senso e la valenza espressiva e emozionale.

Domande e risposte