Concetti Chiave
- I monsoni sono venti regionali che influenzano il clima con piogge estive umide e inverni secchi.
- Le brezze costiere cambiano direzione giornalmente, con brezza di mare di giorno e brezza di terra di notte.
- Nel Mediterraneo, i venti locali variano per variazioni di pressione, influenzando il clima della regione.
- Il libeccio e lo scirocco sono venti caldi che colpiscono le coste italiane da direzioni diverse.
- Il maestrale e la tramontana sono venti freddi che portano bel tempo in Sardegna e Friuli-Venezia Giulia.
I monsoni
I monsoni sono dei venti regionali che dipendono dalle regioni.
I monsoni estivi provengono dall'oceano e sono carichi di umidità, andando a determinare piogge abbondanti sulla costa.
I monsoni invernali invece, provenendo dalla costa che è arida, sono freddi e secchi, e per questo determinano l'alternanza in quelle regioni di un semestre invernale secco e uno estivo piovoso.
Le brezze costiere
Le brezze costiere sono dei venti locali periodici che, spostandosi tra il mare e la costa, cambiano direzione a ritmo giornaliero. Durante il giorno la terraferma si riscalda più velocemente rispetto ai mari, e l'aria più calda sale, creando una zona di bassa pressione che è detta brezza di mare.
Di notte il mare, che si è riscaldato più lentamente, rilascia il calore e l'aria calda si alza, creando quindi una zona di bassa pressione che si sposta verso la terraferma, e che è detta brezza di mare.
Venti periodici del Mediterraneo
Nel Mediterraneo si creano spesso dei venti locali variabili, in seguito a delle temporanee variazioni di pressione.
I nostri territori sono interessati dal libeccio proveniente dall'Africa Nord- occidentale, che arriva sulle coste tirreniche dell'Italia, e dallo scirocco, che proviene dal deserto del Sahara.
Il maestrale è un vento freddo che proviene da Nord-Ovest e che colpisce la Sardegna. Altro vento freddo proveniente dal Nord è la tramontana, che, con il maestrale, porta il sereno.
La bora proviene dalle zone fredde in cui c'è alta pressione e arriva in Friuli-Venezia Giulia.
I chili sono dei venti provenienti dall'Africa che non colpiscono direttamente l'Italia ma rafforzano le correnti di libeccio.