Concetti Chiave
- La Terra compie due movimenti principali, rivoluzione e rotazione, che determinano il dì-notte e le stagioni.
- I fusi orari sono basati sul meridiano di Greenwich, con un'ora di differenza tra ciascun fuso.
- Il ciclo delle stagioni è influenzato dall'inclinazione dell'asse terrestre, con solstizi ed equinozi che segnano cambiamenti stagionali.
- Al Circolo Polare Artico e Antartico si alternano giorno e notte polare, mentre all'Equatore il dì e la notte hanno uguale durata tutto l'anno.
- La Terra è divisa in zone astronomiche: torrida, temperata e polare, a seconda dell'inclinazione dei raggi solari.
Indice
Movimenti della Terra
Tutti i pianeti si muovono intorno al Sole.
La Terra compie due moti:
- quello di rivoluzione intorno al Sole (un anno solare);
- quello di rotazione su se stessa (un giorno).
Questi movimenti determinano:
- l’alternarsi del dì e della notte;
- l’alternarsi delle stagioni;
- le condizioni di temperatura;
- la direzione di certi venti.
Fusi orari e meridiani
Ogni località situata lungo i meridiani ha un’ora diversa. Per non avere troppe ore locali si è deciso di adottare un’ora convenzionale: è uguale per tutti i luoghi situati in un’area denominata fuso orario. Tra un fuso orario e il successivo c’è un’ora di differenza.
I fusi orari si contano a partire dal meridiano di Greenwich. Sul meridiano opposto a quello fondamentale, detto antimeridiano di Greenwich, passa la linea del cambiamento di data.
Inclinazione terrestre e stagioni
L’asse attorno al quale avviene la rotazione terrestre è inclinato: questo determina il ciclo delle stagioni.
Il Polo Nord è inclinato verso il Sole. I raggi del Sole arrivano perpendicolarmente al parallelo del Tropico del Cancro.
Le condizioni d'illuminazione sono opposte a quelle del solstizio d’estate. I raggi sono perpendicolari al Tropico del Capricorno.
I raggi solari sono perpendicolari all’Equatore e sono tangenti ai due poli. La durata del dì equivale a quella della notte.
Al Circolo Polare Artico e al Circolo Polare Antartico si alternano solo due stagioni all’anno, ciascuna di sei mesi:
- il giorno polare, in cui il sole non scende mai sotto la linea dell’orizzonte;
- la notte polare nella quale il sole non sorge mai.
Sull’Equatore durante tutto l’anno, il dì e la notte hanno la stessa durata.
Zone astronomiche della Terra
A seconda dell’inclinazione dei raggi solari si può dividere la Terra in zone astronomiche.
- Zona torrida: attraversata dall’Equatore e compresa tra i due Tropici. I raggi solari colpiscono in modo diretto la superficie terrestre, perciò la temperatura è molto elevata.
- Zona temperata: emisfero settentrionale e meridionale fra i Tropici e i Circoli Polari.
- Zona polare: oltre i Circoli Polari. I raggi del sole sono presenti solo per sei mesi l’anno con una forte inclinazione.
Domande da interrogazione
- Quali sono i due principali movimenti della Terra e quali effetti producono?
- Come funzionano i fusi orari e qual è il loro punto di riferimento?
- Qual è l'effetto dell'inclinazione dell'asse terrestre sul ciclo delle stagioni?
La Terra compie due movimenti principali: la rivoluzione intorno al Sole, che dura un anno solare, e la rotazione su se stessa, che dura un giorno. Questi movimenti determinano l'alternarsi del dì e della notte, delle stagioni, le condizioni di temperatura e la direzione di certi venti.
I fusi orari sono aree in cui viene adottata un'ora convenzionale per evitare troppe ore locali diverse. Si contano a partire dal meridiano di Greenwich, e tra un fuso orario e il successivo c'è un'ora di differenza. La linea del cambiamento di data passa sull'antimeridiano di Greenwich.
L'inclinazione dell'asse terrestre determina il ciclo delle stagioni. Durante il solstizio d'estate, il Polo Nord è inclinato verso il Sole, mentre durante il solstizio d'inverno le condizioni d'illuminazione sono opposte. Gli equinozi, invece, vedono i raggi solari perpendicolari all'Equatore, con il dì e la notte di uguale durata.