By Simy
Sapiens Sapiens
2 min. di lettura
Vota 4 / 5

Concetti Chiave

  • Le stelle nascono dalla contrazione di nebulose e liberano energia attraverso reazioni termonucleari, accendendosi come fonti di luce.
  • Dopo la nascita, le stelle attraversano fasi di maturità e stabilità, mantenendo le loro caratteristiche prima di entrare nella fase finale della morte.
  • Le stelle medie muoiono trasformandosi in giganti rosse attraverso il raffreddamento e l'espansione della materia.
  • Le stelle giganti collassano in supernove, esplodendo in un intenso bagliore in pochi giorni; i residui possono formare buchi neri o stelle di neutroni.
  • I buchi neri, poco studiati per le loro proprietà di attrazione, possono fondersi tra loro e la loro attrazione dipende dalla loro dimensione.

Origine e morte delle stelle

Le stelle nascono nella stessa maniera, ma muoiono in modo diverso.
Le stelle, come abbiamo già detto nascono dalla contrazione di nebulose e liberano una grande quantità di energia sotto forma di luce, per reazioni termo nucleari, ed è come se si accendessero.
La seconda e la terza fase della vita delle stelle sono: la maturità e la stabilità, cioè cresce e mantiene le proprie caratteristiche.
La quarta e ultima fase è la morte di queste.


La morte delle stelle medie avviene mediante un raffreddamento e un ingrandimento della materia, fino a quando si trasforma in una rossa gigante.
Invece quando muore una stella gigante la forza di attrazione prende il sopravvento, e la stella inizia a collassare, avvengono una serie di esplosioni, fino a quando si trasforma in una supernova, cioè una nuova stella luminosa, che esploderà in 2 massimo 3 giorni.
Residuo dell’esplosione:
1. Residuo grande quanto il Sole: il residuo ruota velocemente, e si liberano delle radiazioni elettromagnetiche che producono fasci di luce intermittenti;
2. Molto più piccolo del Sole: quello che resta rappresenta del materiale molto denso, con una massa elevata, e quasi come una calamita tutto ciò che passa affianco viene attratto, e questa è la formazione del BUCO NERO.
Buco nero
Il buco nero è poco studiato per via dell’attrazione che, a differenza della calamita, ciò che assorbe il buco ne diventa parte integrante. Ecco perché chi studia i buchi neri ha delle limitazioni e delle difficoltà. L’unico modo per sfuggirne è ruotare ancora più velocemente del buco nero. La distanza di attrazione del buco nero dipende ovviamente dalla grandezza di questo.
I buchi neri si possono anche fondere tra di loro, quindi attrarsi a vicenda.
Il Big Bang è l’esplosione di un buco nero, che potrebbe avvenire di nuovo.

Domande da interrogazione

  1. Come nascono e muoiono le stelle?
  2. Le stelle nascono dalla contrazione di nebulose e muoiono in modi diversi: le stelle medie diventano giganti rosse, mentre le stelle giganti collassano in supernove.

  3. Cosa succede dopo l'esplosione di una supernova?
  4. Dopo l'esplosione di una supernova, il residuo può essere grande quanto il Sole, emettendo fasci di luce, o molto più piccolo, formando un buco nero.

  5. Quali sono le caratteristiche dei buchi neri?
  6. I buchi neri hanno un'attrazione intensa che assorbe tutto ciò che li circonda, e possono fondersi tra loro; la loro attrazione dipende dalla loro grandezza.

Domande e risposte