Concetti Chiave
- I pianeti seguono orbite ellittiche intorno al Sole; per la Terra, l'orbita è chiamata eclittica e si muove in senso antiorario.
- L'aberrazione stellare dimostra il moto orbitale della Terra, richiedendo l'inclinazione del telescopio per osservare la posizione apparente delle stelle.
- L'asse terrestre inclina di 63°33' rispetto all'eclittica, influenzando le stagioni, mentre rispetto all'equatore è inclinato di 23°27'.
- La rivoluzione terrestre dura 365 giorni, 6 ore, 9 minuti e 10 secondi, con un anno solare più breve a causa della precessione degli equinozi.
- Le quattro posizioni della Terra sono solstizio d'inverno, equinozio di primavera, solstizio d’estate ed equinozio d’autunno, determinanti per la durata del giorno e della notte.
Tutti i pianeti descrivono intorno al sole un orbita ellittica, che nel caso della terra si chiama eclittica. Essa si muove in senso antiorario.
Abbiamo l’impressione che il sole si muova da est verso ovest, ma è un moto apparente.
La prova del moto orbitale della terra è l’Aberrazione stellare quando osserviamo una stella con i nostri occhi la vediamo in una determinata posizione (direzione apparente), se la vogliamo osservare col telescopio è necessario inclinarlo perché la terra si è mossa.
E’ chiamato angolo di aberrazione quello compreso tra la direzione vera e quella apparente.
L’asse terrestre è inclinato di 63° 33’ rispetto al piano dell’eclittica (da questo dipendono le stagioni).
Invece rispetto al piano dell’equatore l’asse terrestre è inclinato di 23°27’.
Il parallelismo dell’asse terrestre, quando l’asse terrestre è inclinato sul piano dell’eclittica di 63°33’ va a determinare ai tropici l’alternanza delle stagioni.
La durata della rivoluzione terrestre è di 365g 6h 9m 10s ,che corrisponde all’anno sidereo, mentre l’anno solare dura 20 minuti in meno per la precessione degli equinozi.
La terra occupa 4 posizioni:
- Solstizio d’inverno 22/12 (raggi del sole perpendicolari al tropico del capricorno) Nel nostro emisfero siamo più vicini nel periodo invernale
- Equinozio di primavera 21 marzo
- Solstizio d’estate 21 giugno terra è + lontana e si muove + lentamente
- Equinozio d’autunno 23 settembre
Durante il solstizio si verifica la massima differenza tra le ore di luce e quelle di buio
Durante l’Equinozio in tutti i punti della terra il dì è uguale alla notte. Il circolo d’illuminazione divide la terra in parti che sono uguali.( Raggi del sole sono perpendicolari all’equatore)