Dammacco
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Concetti Chiave

  • La forza di Coriolis è un effetto della rotazione terrestre che causa deviazioni nei corpi in movimento, verso destra nell'emisfero boreale e verso sinistra nell'emisfero australe.
  • L'effetto Coriolis influisce significativamente sulla direzione della circolazione atmosferica e delle correnti oceaniche.
  • Il moto di rivoluzione della Terra attorno al Sole avviene in un'orbita ellittica, con variazioni di velocità a seconda della distanza dal Sole.
  • L'inclinazione costante dell'asse terrestre rispetto al piano dell'Eclittica determina i cambiamenti stagionali, come gli equinozi e i solstizi.
  • La differenza tra il giorno sidereo e quello solare è dovuta al movimento della Terra intorno al Sole, influenzando la durata apparente del giorno.
La forza di Coriolis e il moto di rivoluzione

La rotazione terrestre produce un’altra forza apparente, la forza di Coriolis, che agisce solo sui corpi in movimento. Infatti, a causa della sua esistenza, ogni corpo sulla superficie terrestre che si muove dai poli all’equatore subisce una deviazione rispetto alla sua direzione iniziale. Se si muove nell’emisfero boreale, sia dall’equatore verso il polo nord che viceversa, esso subirà una deviazione verso destra; se si muove nell’emisfero australe, sia dall’equatore verso il polo sud che viceversa, subirà una deviazione verso sinistra.

Tale deviazione di può spiegare considerando che la velocità di rotazione lineare alle diverse latitudini non è costante. Per cui, salendo verso i poli dall’equatore, un corpo si imbatterà in punti aventi una velocità di rotazione sempre minore. Per inerzia il corpo tenderà a mantenere la sua velocità iniziale, ma risulta in anticipo rispetto ai punti della superficie che incontra e subirà una deviazione verso est. Quando si muove invece dai poli verso l’equatore risulterà in ritardo e subirà una deviazione verso ovest. L’effetto Coriolis ha notevole influenza sulla direzione della circolazione atmosferica e sulle correnti oceaniche.

Il moto di rivoluzione
La Terra compie un moto di rivoluzione intorno al Sole, descrivendo un’orbita ellittica il cui piano è chiamato piano dell’Eclittica, in 365 giorni, 6 ore, 9 minuti e 5 secondi (anno sidereo). Poiché l’orbita terrestre è un’ellisse, si troverà un punto più vicino al Sole detto Perielio, e un punto più lontano detto Afelio. La linea che congiunge queste due posizioni prende il nome di linea degli apsidi. Proprio a causa di questa diversa distanza, varia anche l velocità di rivoluzione, maggiore in prossimità del sole, minore man mano che ci si allontana da esso. L’asse di rotazione terrestre inoltre è inclinato rispetto al piano dell’Eclittica di 66° e 33’ e tale inclinazione resta costante per tutta la durata della rivoluzione, durante la quale varia solo il circolo di illuminazione, cioè quella linea immaginaria che divide la zona illuminata da quella buia. Il circolo di illuminazione è tangente ai poli in 2 giorni all’anno, nei due equinozi e il sole è allo zenit sull’equatore, mentre è tangente a due paralleli, chiamati circoli polari, nei solstizi, durante i quali il sole è allo zenit sul tropico del cancro (estate) e su quello del capricorno (inverno).
Siccome la Terra compie continuamente il moto di rivoluzione, ciò influisce anche sulla durata del giorno: si chiama giorno sidereo l’intervallo di tempo che intercorre tra due passaggi della stella sullo stesso meridiano (23h 56min 4s), si chiama giorno solare l’intervallo di tempo tra due successive culminazioni sullo stesso meridiano (24h). questa differenza di durata è dovuta al fatto che la Terra oltre a ruotare su se stessa ruota anche intorno al sole, spostandosi di 1° al giorno. Per cui il giorno sidereo è il tempo che la Terra impiega per compiere un giro intorno al proprio asse, mentre il giorno solare è il tempo che occorre affinché la Terra compia un giro su se stessa e si sposti contemporaneamente di un grado lungo la sua orbita. Dal momento che il giorno sidereo ha una diversa durata da quello solare, il sole non compie un moto apparente sincrono a quello delle altre stelle, ma ogni giorno si trova in ritardo di 4h. Esso si muove su uno sforno di stelle che prende il nome di Zodiaco e che comprende ben 12 costellazioni, attraversate nel corso dell’anno l’una dopo l’altra. Inoltre la rotazione apparente del sole non è costante: la sua declinazione (distanza angolare dall’equatore celeste) infatti varia da un massimo di 23° 27’ latitudine N, a un minimo di 23° 27’ latitudine S.

Domande da interrogazione

  1. Qual è l'effetto della forza di Coriolis sui corpi in movimento sulla Terra?
  2. La forza di Coriolis causa una deviazione dei corpi in movimento sulla superficie terrestre: verso destra nell'emisfero boreale e verso sinistra nell'emisfero australe, influenzando la circolazione atmosferica e le correnti oceaniche.

  3. Come varia la velocità di rivoluzione della Terra lungo la sua orbita?
  4. La velocità di rivoluzione della Terra varia a seconda della distanza dal Sole, essendo maggiore al Perielio e minore all'Afelio, a causa della forma ellittica dell'orbita.

  5. Qual è l'inclinazione dell'asse terrestre rispetto al piano dell'Eclittica e come influisce sulla Terra?
  6. L'asse terrestre è inclinato di 66° e 33' rispetto al piano dell'Eclittica, influenzando il circolo di illuminazione e determinando i fenomeni degli equinozi e dei solstizi.

  7. Qual è la differenza tra giorno sidereo e giorno solare?
  8. Il giorno sidereo dura 23h 56min 4s ed è il tempo per un giro completo della Terra sul proprio asse, mentre il giorno solare dura 24h e include anche lo spostamento di 1° lungo l'orbita terrestre.

  9. Come si muove il Sole rispetto alle stelle e qual è il suo percorso apparente?
  10. Il Sole si muove su uno sfondo di stelle chiamato Zodiaco, attraversando 12 costellazioni durante l'anno, con un moto apparente non sincrono rispetto alle altre stelle, ritardando di 4h ogni giorno.

Domande e risposte