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Concetti Chiave

  • Le escursioni termiche stagionali sono più marcate nei climi temperati rispetto a quelli polari e tropicali, caratterizzati da temperature più costanti.
  • Le variazioni di temperatura stagionali sono meno pronunciate nelle zone polari e tropicali, dove non ci sono vere e proprie stagioni distinte.
  • Nei deserti, le escursioni termiche giornaliere possono superare i 50°C, mentre nei climi temperati variano soprattutto nelle stagioni intermedie.
  • Nei climi temperati, le escursioni termiche giornaliere sono più alte in primavera e autunno, con differenze di temperatura tra giorno e notte che possono raggiungere i 20°C.
  • Il suolo raggiunge la temperatura massima al tramonto e la minima all'alba, mentre l'aria raggiunge la temperatura massima intorno a mezzogiorno.

Le escursioni termiche sta stagionali

Le escursioni termiche stagionali sono le variazioni di temperatura nell'arco dell'anno, cioè la differenza tra la minima invernale e la massima estiva.
L'escursione termica stagionale è in genere superiore nei climi temperati, come il nostro, rispetto a quelli delle zone polari e di quelle tropicali, vicine all'Equatore. Nelle zone polari infatti fa sempre freddo, poiché la temperatura oscilla sempre intorno a valori piuttosto bassi, con minime variazioni durante l'anno.

Nelle zone tropicali, al contrario, fa sempre caldo, poiché la temperatura oscilla sempre intorno a valori piuttosto alti. Dato che nelle zone polari e in quelle tropicali le variazioni di temperatura sono meno pronunciate, in queste regioni non vi sono vere e proprie stagioni. Solo nelle zone temperate la differenza tra le stagioni è più marcata e le variazioni di temperatura possono essere notevoli.

Le escursioni termiche giornaliere

Le escursioni termiche giornaliere sono le variazioni di temperatura nell'arco di una giornata, cioè la differenza tra massima diurna e minima notturna. Le escursioni termiche giornaliere raggiungono i massimi valori nei deserti, dove si possono verificare differenze di oltre 50.C tra il giorno e la notte. Nei climi temperati, le escursioni termiche giornaliere sono massime nel-le stagioni intermedie (primavera e autunno), durante le quali la differenza di temperatura tra giorno e notte supera normalmente i 12.C, per arrivare anche a 20.C; si riscontrano invece valori più bassi durante l'estate e nel corso dell'inverno: d'estate fa sempre caldo e d'inverno fa sempre freddo, con minime variazioni di temperatura tra il giorno e la notte.
L'andamento delle escursioni termiche giornaliere è diverso nel terreno e nell'aria. Infatti, dato che il suolo si riscalda più lentamente dell'aria, esso raggiunge la massima temperatura giornaliera intorno al tramonto e la minima all'alba, mentre l'aria raggiunge la sua temperatura massima intorno a mezzogiorno.

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