Autoref3874d
Genius
2 min. di lettura
Vota 4 / 5

Concetti Chiave

  • L'era paleozoica, parte dell'eone fanerozoico, va da 570 a 245 milioni di anni fa e si suddivide in sei periodi: Cambriano, Ordoviciano, Siluriano, Devoniano, Carbonifero, Permiano.
  • Durante questa era, il clima stabile fino al Carbonifero favorisce la diversificazione degli invertebrati e la comparsa dei primi vertebrati marini, che evolvono in pesci.
  • Alla fine del Siluriano, i vertebrati iniziano a colonizzare le terre emerse, con i primi anfibi che compaiono nel Devoniano.
  • Nel Carbonifero, le terre emerse sono ricoperte da foreste di felci arboree e conifere primitive, mentre gli anfibi si diffondono.
  • La formazione della Pangèa porta a sconvolgimenti climatici, estinzioni di massa di anfibi e invertebrati marini, e all'emergere dei primi rettili.

Indice

  1. Inizio dell'eone fanerozoico
  2. Suddivisione dell'era paleozoica
  3. Evoluzione e crisi biologica

Inizio dell'eone fanerozoico

L'eone fanerozoico inizia 570 milioni di anni fa e dura fino ai nostri giorni. viene suddiviso in quattro ere: l’era pafeozoica, nella quale dominano gli organismi invertebrati, l’era mesozoica, nella quale si diffondono e dominano i rettili, l’era cenozoica che è l’era dei mammiferi, e l’attuale era quaternaria.

Suddivisione dell'era paleozoica

L'era paleozoica inizia 570 milioni di anni fa e termina 245 milioni di anni fa. Essa viene suddivisa in 6 periodi, che dal più antico al più recente sono:

Cambriano, Ordoviciano, Siluriano, Devoniano, Carbonifero, Permiano. Nell’era paleozoica, il clima sulla Tra si mantiene stabile fino al Carbonifero, favorendo la comparsa e la differenziazione di nuove forme viventi; gli invertebrati diventano sempre più complessi, e dai primi vertebrati marini si differenziano le linee evolutive che porteranno alla formazione degli attuali pesci. Alla fine del Siluriano si assiste alla colonizzazione delle terre emerse; il passaggio dei vertebrati dalle acque alle terre emerse è testimoniato dai fossili dei primi anfibi, del Devoniano.

Evoluzione e crisi biologica

Durante il Carbonifero gli anfibi si diffondono e le terre emerse ospitano estese foreste di felci arboree, equiseti e conifere primitive.

Alla fine del Carbonifero, la formazione della Pangèa determina grandi sconvolgimenti climatici, con l’instaurarsi di un clima secco e arido nell’emisfero boreale e di un clima polare in quello australe; gran parte degli anfibi e degli invertebrati marini, vincolati all’acqua per la riproduzione, si estinguono, mentre contemporaneamente compaiono i primi rettili. Si verifica così la prima grande crisi biologica.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community