Concetti Chiave
- La degradazione fisica delle rocce è un processo lento causato dagli agenti atmosferici come calore solare, gelo e umidità.
- La disgregazione delle rocce avviene attraverso il termoclastismo e il crioclastismo, legati a variazioni di temperatura e congelamento.
- Il termoclastismo è tipico delle zone con elevate escursioni termiche, come deserti e alte montagne.
- Il crioclastismo è comune nelle zone di montagna e regioni fredde, dove l'acqua nelle fessure rocciose gela, aumentando di volume.
- I materiali detritici derivanti dalla disgregazione delle rocce formano il regolite su superfici orizzontali o coni e falde di detrito su pendenze.
Indice
Cambiamenti delle rocce nel tempo
La struttura delle rocce è in continuo cambiamento, anche se lo si può notare soltanto a distanza di anni. Questo cambiamento avviene a causa degli agenti atmosferici: il calore solare, il gelo e il disgelo, l’umidità dell’aria.
Quando gli agenti atmosferici agiscono sulla parte superficiale della roccia, questo processo si chiama degradazione meteorica, la quale comprende la disgregazione delle rocce e l’alterazione.
La disgregazione delle rocce è provocata principalmente da: forti oscillazioni di temperatura giornaliere (termoclastismo) e da frequenti alternanze di gelo e disgelo (crioclastismo).
Termoclastismo e crioclastismo
Viene chiamato termoclastismo l'azione di frantumazione delle rocce causata dalle ripetute dilatazioni e contrazioni che la porzione superficiale di una roccia subisce durante il riscaldamento e il raffreddamento; il fenomeno del termoclastismo è tipico delle zone desertiche ed alta montagne caratterizzate da una elevata escursione termica.
Il crioclastismo è il processo di disgregazione fisica di una roccia causato dalla pressione provocata dall' aumento di volume dell'acqua contenuta entro le fessure rocciose quando questa ghiaccia. Le zone interessate a questo processo sono: le zone di montagna, le regioni fredde e poste alle alte latitudini.
Formazione di regolite e suolo
I materiali detritici sono quelli che si formano dalla disgregazione e dall’alterazione delle rocce.
Se le superfici rocciose sono orizzontali o poco inclinate, i materiali detritici di depositano su esse e dopo moltissimi anni formano un mantello chiamato regolite. Il regolite diventa più spesso da rendere difficile l’azione dei fenomeni atmosferici e nella parte superiore di questo mantello può avvenire la formazione del suolo.
Coni e falde di detrito
Se però le superfici sono inclinate, i frammenti rocciosi, man mano che aumentano, vanno a formare dei pendii di detriti. Quest’ultimi possono costituire accumuli di forma diversa: i coni di detrito o le falde di detrito.
I coni di detrito si espandono partendo da un culmine posto in corrispondenza di un canalone o un solco che trasporta i materiali in caduta.
Le falde di detrito sono delimitate in alto da una linea quasi orizzontale.
Domande da interrogazione
- Quali sono i principali agenti atmosferici che causano la degradazione fisica delle rocce?
- Che cos'è il termoclastismo e dove si verifica principalmente?
- Come si formano i coni di detrito e le falde di detrito?
Gli agenti atmosferici principali che causano la degradazione fisica delle rocce sono il calore solare, il gelo e il disgelo, e l'umidità dell'aria.
Il termoclastismo è l'azione di frantumazione delle rocce causata dalle ripetute dilatazioni e contrazioni durante il riscaldamento e il raffreddamento, tipica delle zone desertiche e delle alte montagne con elevata escursione termica.
I coni di detrito si formano espandendosi da un culmine in corrispondenza di un canalone o solco, mentre le falde di detrito sono delimitate in alto da una linea quasi orizzontale.