Mongo95
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Concetti Chiave

  • Muhammad è il veicolo del Verbo divino, completando la missione profetica nel monoteismo islamico.
  • Esistono due tipi di profeti: "ammonitori" (nabi) che esortano al culto di Dio e "legislatori" (rasul) che portano la Legge divina.
  • L'Islam riconosce sei profeti legislatori principali: Adamo, Noè, Abramo, Mosè, Gesù e Muhammad, ciascuno portatore di un Libro sacro.
  • La rivelazione attraverso Muhammad è considerata definitiva e inalterabile, ponendo fine a precedenti falsificazioni delle Scritture.
  • Muhammad rappresenta l'ultima fase della storia sacra, e dopo di lui non ci sono più profeti riconosciuti dall'Islam tradizionale.

IIl Corano è rivelazione che ha bisogno di uno strumento. Questo strumento è Muhammad che, veicolando il Verbo divino realizza in pieno al sua missione profetica. Il complemento del monoteismo è la profezia. La formula fondamentale dell’Islam infatti prevede anche la veridicità della parola di Maometto, inviato da Dio. Il discorso della profezia è tipico delle religioni abramitiche monoteiste, con Dio che si rivela attraverso i profeti.
Muhammad è l’erede dei Profeti precedenti, è anzi il sigillo della Profezia.

L’Islam crede che Dio abbia inviato profeti a portare agli uomini il suo messaggio fin dall’alba della vita sulla Terra: Adamo è stato il primo profeta.
Si distingue due tipi di profeti: il profeta “ammonitore” (nabi) inviato per ammonire gli uomini riguarda all'adorazione dell'unico Dio, del rispetto per la legge, la fine del mondo, etc. Secondo la tradizione ci sono stati 124mila profeti ammonitori, tutti i popoli ne hanno avuto uno (quindi qualcuno è stato anche respinto). Anche gli animali hanno i loro profeti. Il profeta “legislatore” (rasul) colui che porta la Legge, la sharia, ha il compito di organizzare la società umana secondo le indicazioni di Dio. Sono stati molti di meno, secondo la tradizione 315. Ogni rasul è anche nabi, ma non vale il contrario. Si hanno quindi diverse categorie qualitative. Ogni epoca e ogni popolo ha avuto almeno un profeta. I profeti legislatori sono più importanti e tra loro ne spiccano sei: Adamo, Noè, Abramo, Mosè, Gesù e Muhammad. Ognuno di questi profeti è stato latore di un Libro e i principali sono appunto Torah per Mosè, Vangelo per Gesù, Corano per Muhammad. L'Islam riconosce anche come profeti personaggi che nella Bibbia non lo sono: e.g. Giuseppe figlio di Giacobbe; Davide; Salomone.
Il contenuto delle rivelazioni e della Legge è sempre stato uguale a sé stesso, ma ha subito appunto delle falsificazioni (tahrif). Per riparare i guasti commessi da ebrei e cristiani, Dio ha inviato Muhammad, e con esso la rivelazione è definitivamente conclusa e sigillata e la parola di Dio non è più stato sottoposta a tahrif. La missione di Maometto ha assunto un carattere universale, rivolta a tutti i popoli e a tutte le terre. Mosè è stato propriamente il profeta degli ebrei; Gesù è stato propriamente il profeta dei Cristiani. Abramo invece non fu un profeta ebreo, ma “l’amico di Dio” (khalil) e il “padre dei credenti”. Era un “hanif muslim”, cioè un monoteista musulmano, ma musulmano nel senso di credente che si abbandona completamente a Dio. Ha avuto l’incarico di guidare l’umanità nei suoi primi passi.
Muhammad interpreta in prima persona l’ultima fase della storia sacra. La sua Legge è la Legge definitivamente perfezionata. Dopo la sua venuta Dio non rivelò più nulla. Nella storia seguente, chi proclamava di essere un profeta veniva considerato eretico. Come la setta degli ahmadiyya, che segue comunque il Corano ma afferma di avere avuto un ulteriore profeta; o la setta dei bahai, che è divenuta proprio una differente religione, di origine sciita, iraniana.

Domande da interrogazione

  1. Qual è il ruolo di Muhammad nella rivelazione del Corano?
  2. Muhammad è lo strumento attraverso cui il Verbo divino si realizza, completando la sua missione profetica come sigillo della Profezia.

  3. Qual è la differenza tra un profeta "ammonitore" e un profeta "legislatore"?
  4. Un profeta "ammonitore" (nabi) avverte gli uomini sull'adorazione di Dio e la legge, mentre un profeta "legislatore" (rasul) porta la Legge e organizza la società secondo le indicazioni divine.

  5. Come l'Islam vede la continuità delle rivelazioni divine?
  6. L'Islam crede che il contenuto delle rivelazioni sia sempre stato uguale, ma ha subito falsificazioni. Muhammad è stato inviato per riparare questi guasti e la sua rivelazione è considerata definitiva.

  7. Qual è la posizione dell'Islam riguardo a nuovi profeti dopo Muhammad?
  8. Dopo Muhammad, la rivelazione è considerata conclusa e chi proclama di essere un nuovo profeta è visto come eretico, come nel caso delle sette ahmadiyya e bahai.

Domande e risposte