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Concetti Chiave

  • Lo Spirito Santo è descritto come forza universale che anima la creazione e ispira i profeti a testimoniare la parola di Dio.
  • Gesù, il Messia, è pienamente guidato dallo Spirito Santo durante la sua missione, conferendogli potere e autorità unici.
  • Lo Spirito Santo è il principio vitale della comunità cristiana, testimoniando la resurrezione di Cristo.
  • Nonostante il ruolo cruciale dello Spirito Santo nella salvezza, molti cristiani lo percepiscono marginalmente rispetto ad altre figure religiose.
  • L'idea di "spirito" è legata a concetti concreti come vento e respiro, simboli di vita e potenza divina secondo la tradizione ebraica.

Terzo articolo del Credo

L'articolo recita: “Credo nello spirito santo che è signore e vita…”, qui si legge:
- Ampiezza universale dell’azione dello spirito che si estende a tutta la storia della salvezza, è lo spirito di dio che dà la vita alla creazione e che suscita i profeti per testimoniare la parola di Dio, questo li rende di una parola autorevole e una testimonianza capace di convincere;
- Il Messia è pieno dello spirito santo [battesimo] ed è guidato dallo Spirito durante la sua missione, la quale è compiuta nella forza dello Spirito che vince lo spirito del maligno, guarisce, e gli permette di avere una parola efficace non come quella degli scribi;
- Lo spirito santo costituisce il principio vitale della comunità dei credenti che rendono testimonianza a Cristo morto e risorto;
Nonostante lo spirito santo abbia una presenza costante e decisiva nella storia della salvezza, esso occupa una posizione molto marginale nella coscienza di fede di molti cristiani, quando non è del tutto assente, è più facile incontrare figure come Madonna come parti irrinunciabili della fede.
Alla base del termine “spirito” c’è l’idea di vento e respiro, segno evidente di vita, il modo di vedere alla realtà del popolo di Israele è molto concreto, non conosce astrazione della filosofia greca, partono infatti sempre da esperienze concrete che assumono un valore universale e qui vediamo due esperienze:
- Dal punto di visto cosmico, il vento è percepire come una potenza che l’uomo non riesce a dominare ed è quindi considerata strumento nelle mani di Dio.

Il vento come altre realtà cosmiche sono pensati come realtà che vengono da Dio e solo lui può comandare;
- Dal punto di vista antropologico, dall’osservazione elementare che l’uomo che respira è vivo e si passa a identificare il respiro con la vita [Genesi 2, 7], ma per l’uomo il respiro non un possesso stabile, al contrario egli lo perde con la morte. La sua vita è quindi un dono ma di cui non può usufruire senza limiti;

Domande da interrogazione

  1. Qual è il ruolo dello Spirito Santo nella storia della salvezza secondo il terzo articolo del Credo?
  2. Lo Spirito Santo ha un'azione universale che si estende a tutta la storia della salvezza, dando vita alla creazione e suscitando i profeti per testimoniare la parola di Dio.

  3. Come viene percepito lo Spirito Santo nella coscienza di fede dei cristiani?
  4. Nonostante la sua presenza costante e decisiva, lo Spirito Santo occupa una posizione marginale nella coscienza di fede di molti cristiani, spesso oscurato da figure come la Madonna.

  5. Qual è il significato del termine "spirito" nel contesto del popolo di Israele?
  6. Il termine "spirito" è associato all'idea di vento e respiro, simboli evidenti di vita, e riflette una visione concreta della realtà, basata su esperienze tangibili che assumono un valore universale.

Domande e risposte