Concetti Chiave
- Il mondo contemporaneo religioso è paragonato a un gorgo causato dallo scontro tra la marginalizzazione del sacro e il ritorno del religioso.
- La corrente fredda rappresenta la scomparsa del sacro e la vittoria dell'incredulità, con l'uomo moderno libero dalla religione.
- Il processo di secolarizzazione ha portato a modelli di vita non più orientati dalle religioni, un concetto nato durante la pace di Westfalia.
- Johann Wolfgang Goethe vedeva la storia come una lotta tra fede e incredulità, con un accordo tra natura e spirito.
- Goethe, poeta e pensatore tedesco, credeva che la natura fosse il "ritratto vivente della divinità".
L'analisi della situazione culturale e religiosa del mondo contemporaneo si presenta confusa e di non facile interpretazione. Usando una metafora, possiamo dire che è simile a un grande gorgo, causato dall'incontro o, meglio, dallo scontro di due correnti: una fredda e una calda. La marginalizzazione, la scomparsa, il tramonto del sacro (la corrente fredda), da una parte; la permanenza, il ritorno del religioso dall'altra (la corrente calda).
La corrente fredda
Cominciamo dalla corrente fredda: Il grande poeta tedesco Johann Wolfgang Goethe sosteneva che l'intera storia dell'umanità si potrebbe leggere come una lotta tra la fede e l'incredulità. Per molti oggi questa storia si è conclusa e la sfida è stata vinta dall'incredulità: l'uomo moderno può fare a meno di Dio. Col processo di secolarizzazione l'uomo si svincola dai modi di comportamento e dalle categorie di pensiero religiose e si orienta secondo le norme proprie dei diversi ambiti della realtà. È solo, assoluto protagonista della storia e curioso esploratore del mondo e del cosmo.
Secolarizzazione:Dal latino saeculum, "mondo", indica un vasto processo sociale caratterizzato dall'emergere di modelli di vita non più orientati dalle religioni. Il termine fu usato per la prima volta durante le trattative della pace di Westfalia nel 1648 per indicare il passaggio di beni dalla Chiesa a regnanti laici.
Johann Wolfgang Goethe è uno dei massimi poeti e pensatori tedeschi, geniale e versatile. Nato nel 1749 da un'agiata famiglia borghese, dimostrò talento precoce, imparando più lingue e dedicandosi alle discipline più disparate (filosofia, religione, letteratura, teatro, poesia, astrologia, scienze naturali, disegno). Tra le sue numerose opere: I dolori del giovane Werther (1774), Elegie Romane (1789), il romanzo Le affinità elettive (1809) e il suo capolavoro, il Faust (1808). Egli espresse una visione globale della natura e dell'uomo, fondata nella convinzione che ci sia un accordo intrinseco tra la natura e lo spirito, il mondo e Dio. La natura, secondo Goethe, è il "ritratto vivente della divinità". Morì nel 1832.
Domande da interrogazione
- Qual è la metafora utilizzata per descrivere la situazione religiosa contemporanea?
- Cosa rappresenta la "corrente fredda" nella situazione religiosa attuale?
- Chi era Johann Wolfgang Goethe e quale era la sua visione della natura e dell'uomo?
La situazione religiosa contemporanea è descritta come un grande gorgo causato dallo scontro di due correnti: una fredda, rappresentante la marginalizzazione del sacro, e una calda, rappresentante il ritorno del religioso.
La "corrente fredda" rappresenta la marginalizzazione e il tramonto del sacro, dove l'incredulità sembra aver vinto e l'uomo moderno si svincola dalle categorie di pensiero religiose attraverso il processo di secolarizzazione.
Johann Wolfgang Goethe era un poeta e pensatore tedesco, noto per la sua visione globale della natura e dell'uomo, fondata sulla convinzione di un accordo intrinseco tra natura e spirito, mondo e Dio, considerata la natura come il "ritratto vivente della divinità".