marilu1610
Sapiens Sapiens
1 min. di lettura
Vota 4 / 5

Concetti Chiave

  • Il sacramento della riconciliazione ha diversi nomi che riflettono aspetti distinti, come conversione, penitenza, confessione, perdono e riconciliazione.
  • Il sacramento è stato istituito da Gesù, che ha esercitato il perdono e trasmesso questo potere a Pietro, agli Apostoli e ai loro successori.
  • La riconciliazione implica che il peccatore ritorni a Dio, si penta dei peccati, li confessi e riceva il perdono.
  • Nonostante le variazioni storiche, la struttura fondamentale del sacramento del perdono è rimasta invariata nel tempo.
  • La riconciliazione riporta il peccatore nell'abbraccio di Dio, della Chiesa e dei fratelli, sottolineando la misericordia divina.

Indice

  1. Nomi e significati del sacramento
  2. Istituzione e autorità del sacramento
  3. Evoluzione storica del sacramento

Nomi e significati del sacramento

Storicamente assume vari nomi e forme sia individuali sia comunitarie per cui è detto sacramento:

- Della conversione, in quanto il peccatore ritorna al Padre;

- Della penitenza, poiché il peccatore di pente dei peccati commessi, cambia vita e compie le opere prescritte per i peccati commessi;

- Della confessione, poiché il peccatore dichiara i propri peccati e riconosce la misericordia infinita di Dio;

- Del perdono, poiché Dio perdona i peccati;

- Della riconciliazione, poiché il peccatore rientra nell’abbraccio di Dio, della Chiesa e dei fratelli.

Istituzione e autorità del sacramento

L’istituzione del sacramento è dovuta a Gesù.

Egli esercita il perdono: > (Mc 2, 5 e par.) per la sua autorità divina, trasmette tale potere agli uomini e lo affida a Pietro e agli altri Apostoli (e ai loro successori): > (Mc 16, 19).

Evoluzione storica del sacramento

Lungo la storia, il sacramento del perdono ha subito molte variazioni, ma la struttura fondamentale è rimasta invariata.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community