Concetti Chiave
- Sotto la guida di Pietro, gli apostoli, arricchiti dal contributo di Paolo di Tarso, iniziarono a diffondere e organizzare la Chiesa in tutto l'impero romano.
- Le comunità cristiane si svilupparono rapidamente in città come Antiochia, Corinto, Alessandria, Cartagine e Roma, mentre la diffusione fu più lenta nei villaggi.
- In ogni comunità cristiana, i preti e i diaconi svolgevano le funzioni religiose e assistevano i poveri, con un vescovo a capo della comunità.
- Pietro fu il primo vescovo di Roma, e alla sua morte, il primato passò ai suoi successori, noti come papi.
- La dottrina della Chiesa era basata sulla tradizione orale e sui libri sacri del Nuovo Testamento, inclusi i Vangeli, gli Atti degli Apostoli, le lettere e l'Apocalisse.
Organizzazione e diffusione del Cristianesimo
Sotto la guida di Pietro, a cui Gesù aveva conferito il primato, gli apostoli, ai quali ben presto si era aggiunto un ebreo convertito, Paolo di Tarso, si accinsero a conquistare il mondo e ad organizzare la società dei Cristiani: la Chiesa, fondata da Gesù Cristo.
Gli apostoli erano poveri ed incolti, ma la loro parola conquistò quello che né gli eserciti, né i sapienti possono conquistare: le libere coscienze degli uomini.
La dottrina della Chiesa era quella tramandata a voce e contenuta nei libri sacri del Nuovo Testamento e cioè: i quattro Vangeli (scritti rispettivamente dagli apostoli Matteo e Giovanni, da Marco, discepolo di Pietro e dal medico Luca, collaboratore di Paolo), gli Atti degli Apostoli (di Luca), le lettere (di Paolo, Giacomo il minore, Pietro, Giovanni e Giuda) e l’Apocalisse (di Giovanni).
Domande da interrogazione
- Qual è stato il ruolo di Pietro nella diffusione del Cristianesimo?
- Come si è diffusa la comunità cristiana nell'impero romano?
- Quali erano le funzioni dei preti e dei vescovi nelle comunità cristiane?
Pietro, a cui Gesù aveva conferito il primato, guidò gli apostoli nell'organizzazione della Chiesa e nella diffusione del Cristianesimo, diventando il primo vescovo di Roma.
Le comunità cristiane si diffusero rapidamente in città come Antiochia, Corinto, Alessandria, Cartagine e Roma, mentre nei villaggi la diffusione fu minore, portando alla nascita del termine "pagano" per indicare i non cristiani.
I preti provvedevano alle funzioni del culto, assistiti dai diaconi, mentre i vescovi erano a capo delle comunità e si riunivano in assemblee come Sinodi e Concilii per coordinare le attività della Chiesa.