Rosabianca 88
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Concetti Chiave

  • Sotto la guida di Pietro, gli apostoli, arricchiti dal contributo di Paolo di Tarso, iniziarono a diffondere e organizzare la Chiesa in tutto l'impero romano.
  • Le comunità cristiane si svilupparono rapidamente in città come Antiochia, Corinto, Alessandria, Cartagine e Roma, mentre la diffusione fu più lenta nei villaggi.
  • In ogni comunità cristiana, i preti e i diaconi svolgevano le funzioni religiose e assistevano i poveri, con un vescovo a capo della comunità.
  • Pietro fu il primo vescovo di Roma, e alla sua morte, il primato passò ai suoi successori, noti come papi.
  • La dottrina della Chiesa era basata sulla tradizione orale e sui libri sacri del Nuovo Testamento, inclusi i Vangeli, gli Atti degli Apostoli, le lettere e l'Apocalisse.

Organizzazione e diffusione del Cristianesimo

Sotto la guida di Pietro, a cui Gesù aveva conferito il primato, gli apostoli, ai quali ben presto si era aggiunto un ebreo convertito, Paolo di Tarso, si accinsero a conquistare il mondo e ad organizzare la società dei Cristiani: la Chiesa, fondata da Gesù Cristo.
Gli apostoli erano poveri ed incolti, ma la loro parola conquistò quello che né gli eserciti, né i sapienti possono conquistare: le libere coscienze degli uomini.

La comunità cristiane si diffusero rapidamente in tutto l’impero: Antiochia, Corinto, Alessandria, Cartagine, Roma ed altre città divennero sedi fiorenti comunità cristiane. Minore fu la diffusione della nuova fede nei villaggi o “pagi”, tanto che la parola “pagano” (abitante di villaggio) finì per significare “non cristiano”. In ogni comunità i preti (gli anziani) provvedevano alle funzioni del culto, assistiti dai diaconi per il servizio della Chiesa e l’assistenza ai poveri. A capo della comunità era un vescovo (sorvegliante); vescovi e preti delle varie comunità si riunivano in assemblee (Sinodi e Concilii). Il capo di tutte le comunità era Pitro, che fu vescovo di Roma. Alla sua morte il primato passò ai suoi successori, cioè ai vescovi di Roma, che ebbero poi il nome di papa. Per entrare a far parte della Chiesa il fedele doveva ricevere il sacramento del Battesimo, che lo redimeva dal peccato per i meriti di Gesù Cristo e gli permetteva di partecipare alla “Cena del Signore”, la S. Messa, con gli altri credenti.
La dottrina della Chiesa era quella tramandata a voce e contenuta nei libri sacri del Nuovo Testamento e cioè: i quattro Vangeli (scritti rispettivamente dagli apostoli Matteo e Giovanni, da Marco, discepolo di Pietro e dal medico Luca, collaboratore di Paolo), gli Atti degli Apostoli (di Luca), le lettere (di Paolo, Giacomo il minore, Pietro, Giovanni e Giuda) e l’Apocalisse (di Giovanni).

Domande da interrogazione

  1. Qual è stato il ruolo di Pietro nella diffusione del Cristianesimo?
  2. Pietro, a cui Gesù aveva conferito il primato, guidò gli apostoli nell'organizzazione della Chiesa e nella diffusione del Cristianesimo, diventando il primo vescovo di Roma.

  3. Come si è diffusa la comunità cristiana nell'impero romano?
  4. Le comunità cristiane si diffusero rapidamente in città come Antiochia, Corinto, Alessandria, Cartagine e Roma, mentre nei villaggi la diffusione fu minore, portando alla nascita del termine "pagano" per indicare i non cristiani.

  5. Quali erano le funzioni dei preti e dei vescovi nelle comunità cristiane?
  6. I preti provvedevano alle funzioni del culto, assistiti dai diaconi, mentre i vescovi erano a capo delle comunità e si riunivano in assemblee come Sinodi e Concilii per coordinare le attività della Chiesa.

Domande e risposte