Concetti Chiave
- L'ermeneutica è la scienza dell'interpretazione di testi di culture diverse e lontane nel tempo, derivante dal verbo greco hermeneuein.
- In ambito biblico, l'ermeneutica si caratterizza come esegesi, intesa come esplicitazione o spiegazione profonda dei testi sacri.
- Con Schleiermacher, l'ermeneutica evolve in una teoria filosofica che supporta la possibilità di interpretare e comprendere i testi.
- Dilthey distingue tra "scienze della natura" e "scienze dello spirito", sottolineando l'importanza di comprendere la storia attraverso l'uomo.
- Gadamer enfatizza il valore della tradizione, sostenendo che essa precede e influenza la nostra riflessione e comprensione.
Ermeneutica
L’ermeneutica è definita la scienza dell’interpretazione di testi che appartengono a una cultura diversa da quella contemporanea e dalla quale siamo separati spaziotemporalmente. Il termine ermeneutica deriva dal verbo greco hermeneuein, che indica una duplice operazione:-
• Ad extra significa esprimere, comunicare un significato
• Ad intra significa l’esercizio dell’interpretare che lascia emergere ciò che si comprende.
Domande da interrogazione
- Qual è l'origine del termine "ermeneutica" e quale significato ha nel contesto biblico?
- Come si è evoluto il concetto di ermeneutica con F. Schleiermacher e M. Heidegger?
- Qual è il contributo di H.-G. Gadamer all'ermeneutica?
Il termine "ermeneutica" deriva dal verbo greco "hermeneuein" e si riferisce all'arte dell'interpretazione. Nel contesto biblico, l'ermeneutica implica spiegare e commentare i testi sacri, come illustrato dall'evangelista Luca che descrive Gesù mentre spiega le Scritture ai discepoli di Emmaus.
Con F. Schleiermacher, l'ermeneutica si è evoluta in una teoria filosofica dell'interpretazione, che sostiene la possibilità di comprendere i testi. M. Heidegger ha introdotto l'idea che l'esegesi di un testo debba essere preceduta dall'esegesi del soggetto, ponendo l'individuo nella condizione di interrogare se stesso di fronte al testo.
H.-G. Gadamer ha riscoperto il valore della tradizione nell'ermeneutica, sottolineando che essa ci precede e guida la nostra riflessione. Secondo Gadamer, prima di appartenere a noi stessi, apparteniamo a una storia e a una tradizione che influenzano la nostra comprensione.