Concetti Chiave
- Maometto proveniva da una famiglia nobile ma modesta e rimase orfano in giovane età.
- Nonostante fosse analfabeta, con l'aiuto di uno scrivano, compose il libro più famoso della lingua araba.
- A 25 anni sposò la ricca vedova Cadigia, con la quale ebbe diversi figli.
- Era una persona dignitosa, raramente rideva e controllava sempre le sue emozioni per evitare il ridicolo.
- Nel 610, dopo un'esperienza mistica, si dichiarò profeta di Allah, fondando una nuova religione monoteista.
Indice
Le origini di Maometto
Maometto discendeva da famiglia nobile ma modesta. Suo padre, morto prima che egli nascesse, gli aveva lasciato cinque cammelli, un gregge di capre, una casa, e una schiava, che gli fece da nutrice. Mortagli anche la madre, quando aveva sei anni, nòssuno si preoccupò di insegnargli a leggere e a scrivere, perché questo era tenuto in poca considerazione dagli Arabi di quel tempo. Maometto, tuttavia, sebbene analfabeta, compose, con l’aiuto di uno scrivano, il libro più famoso della lingua araba e fu espertissimo nel trattare con gli uomini, dote molto rara anche tra le persone più colte.
Il matrimonio con Cadigia
A venticinque anni prese in moglie una ricca vedova, Cadigia, da cui ebbe alcuni figli.
Maometto era un domo dignitoso, rideva molto raramente e si controllava sempre, per timore di cadere nel ridicolo. Di costituzione delicata, era nervoso e impressionabile, però sapeva facilmente perdonare a un nemico
vinto o pentito.
La ricerca di una nuova religione
Conobbe molti cristiani ed anche molti ebrei, cbe incontrò nei suoi frequenti viaggi a Medina, città dove era morto suo padre; e sentì ben presto il bisogno di una nuova religione, che potesse unificare le varie fazioni, in lotta l’una contro l’altra, in nna Nazione forte e ricca. ‘Verso i quarant’anni si interessò più profondamente ai problemi religiosi: durante il mese sacro del Ramadan soleva ritirarsi in una grotta ai piedi del monte Hira, dove trascorreva parecchi giorni e parecchie notti nel digiuno, nella meditazione e nella preghiera.
La rivelazione dell'angelo Gabriele
Una notte, nell’anno 610, mentre si trovava solo nella grotta, gli apparve in sogno l’angelo Gabriele che gli disse: e Maometto, tu sei il messaggero di Allah ed io sono Gabriele ». Da allora Maometto si dichiarò profeta di Allah, colui che era stato incaricato da Dio di dare al popolo arabo una nuova morale ed una fede monoteista.
Domande da interrogazione
- Quali sono le origini di Maometto e come ha influenzato la sua vita?
- Come ha influenzato il matrimonio con Cadigia la vita di Maometto?
- Come avvenne la rivelazione che portò Maometto a dichiararsi profeta?
Maometto proveniva da una famiglia nobile ma modesta. Rimasto orfano in giovane età, non ricevette un'istruzione formale, ma divenne comunque un abile comunicatore e leader, componendo il libro più famoso della lingua araba con l'aiuto di uno scrivano.
A venticinque anni, Maometto sposò Cadigia, una ricca vedova, con cui ebbe diversi figli. Questo matrimonio gli fornì stabilità economica e personale, permettendogli di dedicarsi alla sua ricerca spirituale e religiosa.
Durante una notte del 610, mentre si trovava in meditazione nella grotta del monte Hira, Maometto ebbe una visione dell'angelo Gabriele, che gli rivelò di essere il messaggero di Allah. Da quel momento, Maometto si dichiarò profeta, incaricato di diffondere una nuova morale e fede monoteista al popolo arabo.