Concetti Chiave
- L'Antico Testamento è il risultato di una tradizione orale che si è evoluta in scritti attraverso tre periodi storici chiave: i regni di Salomone, Giosia, e durante il lavoro di Esdra e Neemia.
- La suddivisione dei libri dell'Antico Testamento ebraico differisce da quella cristiana, con categorie come la Torah, i Profeti e gli Scritti.
- Il Nuovo Testamento, non riconosciuto dagli ebrei, è considerato dai cristiani il compimento del mistero della salvezza annunciato nell'Antico Testamento.
- Il Nuovo Testamento include quattro Vangeli, Atti degli apostoli, Lettere e Apocalisse, ma esistono anche Vangeli apocrifi con dettagli sulla vita di Gesù.
- I Vangeli sinottici di Marco, Matteo e Luca sono così chiamati per le loro molte affinità e parallelismi, derivando il termine "sinottici" da "sinossi", che significa "sguardo d'insieme".
Antico e Nuovo Testamento
La scrittura dell’Antico Testamento non è legata a un solo autore e riguarda un arco temporale di quasi un migliaio di anni. Questi racconti inizialmente venivano tramandati oralmente, ma successivamente al tempo dei re si incominciarono a trascrivere le narrazioni storiche. I momenti salienti della stesura dell’Antico Testamento furono tre:
-Il primo fu durante il governo di re Salomone (X sec a.C.) il quale comprese che per consolidare il suo regno avrebbe dovuto favorire il formarsi di una cultura omogenea nel suo popolo;
-il secondo momento fu durante il regno di Giosia (VII sec a.C.), che si trovò ad accogliere nel suo territorio i profughi del Regno del Nord e tentare di amalgamare le due culture;
-Il terzo fu il periodo in cui Esdra e Neemia (V sec a.C.) lavorarono alla stesura di tutta la Bibbia.
Canone
Nella Bibbia i libri dell’Antico Testamento sono 46 e sono suddivisi così:
-Il Pentateuco ovvero i primi 5 libri (Genesi, Esodo, Levitico, Numeri, Deuteronomio);
-i libri storici, che sono 16 libri che trattano momenti particolari della storia del popolo ebraico;
-i Libri poetici e sapienziali, 7 libri che educano il popolo a vivere con saggezza nei confronti di Dio e dei propri simili;
-I Libri profetici, che raccolgono gli scritti dei profeti in 18 libri.
La Bibbia ebraica ha una suddivisione parzialmente diversa:
-5 libri della “Legge Mosaica” (la Torah), insieme di norme che guida il popolo al rispetto dell’alleanza;
-21 libri dei “Profeti”, dei grandi profeti ebrei;
-13 libri degli “Scritti”, di vario genere.
Il Nuovo Testamento è la parte della Bibbia considerata sacra dai cristiani, ma non riconosciuta dagli ebrei, in quanto annuncia e parla di Gesù come figlio di Dio e Messia.
Il canone del Nuovo Testamento comprende:
-quattro Vangeli: Matteo, Marco, Luca, Giovanni;
-gli Atti degli apostoli;
-le Lettere;
-l’Apocalisse.
Al di fuori del canone ci sono i Vangeli cosiddetti “apocrifi”, dai quali derivano molte notizie sulla vita di Gesù.
Curiosità
1. Vangeli sinottici: la parola “sinottici” deriva dal greco, “sinossi”, e significa “sguardo d’insieme”. Sono Vangeli sinottici quelli di Marco, Matteo e Luca perché hanno molte affinità e parallelismi.
2. Maria nasce nella città di Nazareth da Gioacchino e Anna. crescendo in età cresceva pure il virtù e secondo le parole del Salmista (24,10) “Il padre e la madre l’abbandonarono, ma il Signore l’accolse.”
Domande da interrogazione
- Quali sono i momenti salienti della stesura dell'Antico Testamento?
- Come è suddiviso il canone dell'Antico Testamento nella Bibbia?
- Qual è la differenza principale tra la Bibbia ebraica e il Nuovo Testamento?
- Cosa significa il termine "Vangeli sinottici" e quali Vangeli include?
I momenti salienti della stesura dell'Antico Testamento furono tre: durante il governo di re Salomone nel X secolo a.C., durante il regno di Giosia nel VII secolo a.C., e nel periodo di Esdra e Neemia nel V secolo a.C.
Il canone dell'Antico Testamento è suddiviso in 46 libri: il Pentateuco (5 libri), i libri storici (16 libri), i libri poetici e sapienziali (7 libri), e i libri profetici (18 libri).
La Bibbia ebraica non riconosce il Nuovo Testamento, che è considerato sacro dai cristiani perché annuncia Gesù come figlio di Dio e Messia, compiendo il mistero della salvezza annunciato nell'Antico Testamento.
Il termine "Vangeli sinottici" deriva dal greco "sinossi", che significa "sguardo d'insieme", e include i Vangeli di Marco, Matteo e Luca, noti per le loro affinità e parallelismi.
Accedi a tutti gli appunti
Tutor AI: studia meglio e in meno tempo
