Concetti Chiave
- La poetica di Ugo Foscolo unisce elementi del Neoclassicismo e del Preromanticismo, evidenziando l'ansia dell'Infinito.
- Foscolo esprime l'angoscia del "reo tempo" attraverso illusioni che superano il Nulla Eterno, come affetti umani e poesia.
- Nel sonetto "Alla sera", Foscolo riflette sulla morte e l'insofferenza, paragonando la sera al Nulla Eterno.
- Elementi romantici includono la celebrazione della bellezza e la forza nei "Sepolcri", riflettendo l'amore per l'eterno.
- Foscolo è definito "creatore di nuova mitologia", fondendo miti tradizionali con sensibilità moderne e temi classici.
Indice
Influenze culturali e poetiche
Nel pensiero e nella poetica di Ugo Foscolo coesistono elementi che derivano sia dal movimento culturale del Neoclassicismo sia da quello del Preromanticismo; soprattutto nelle principali opere poetiche si riscontrano i caratteri romantici della poesia (definita da Guglielmo Schlegel:"la poesia del desiderio") quali l'"ansia dell'Infinito": il poeta aveva un carattere molto passionale ed instabile che lo portò a calarsi totalmente nella storia del suo "reo tempo".
Elementi romantici e illusioni
Quest'ultimo accresceva l'angoscia foscoliana che con il suo incessante proseguire limita ogni trasformazione destinando tutto al "Nulla Eterno"; solo le illusioni sovrastano quest'ansia e vincono sul tempo (tra cui gli affetti umani, le opere egregie e la poesia). Tra le varie poesie (ovvero due odi e dodici sonetti) ciò si evince nel sonetto "Alla sera" che racchiude tra le due quartine e le due terzine l'insofferenza, la delusione e la meditazione sulla morte (analogamente comparata alla sera) ed il Nulla Eterno.
Bellezza e interiorità umana
Altri elementi prettamente romantici sono la celebrazione della bellezza mortale della donna amata, che con la sua grazia dona armonia e serenità equilibrando tutto, e la forza circolante nei "Sepolcri". Tutti questi elementi preromantici presenti nella produzione poetica di Foscolo sono riflesso dell’ “Amore dell’eterno” (che caratterizza l’intera produzione foscoliana) alimentata dal desiderio di conoscenza ed esaltazione dell’interiorità umana: la conseguenza alla sete di conoscenza è il mistero dietro ogni composizione.
Mitologia e temi classici
Ramat definisce Foscolo come “creatore di nuova mitologia” poiché il poeta è riuscito a fondere i sensi dell’animo moderno nei miti tradizionali; seppur i caratteri neoclassici interessino la compostezza stilistica, l’utilizzo del linguaggio aulico o gli elementi mitologici ripresi nei testi poetici, temi come quello della morte, l’esilio e sepolcrale sono presenti in opere a carattere classico come nei “Sepolcri” o “Dei Sepolcri”. Ultimo elemento classicheggiante che caratterizza la poetica foscoliana è la fedeltà alla madrepatria (cioè la Grecia) professata nel sonetto “A Zacinto” e nel carme “Dei Sepolcri”.
Domande da interrogazione
- Quali sono le influenze culturali presenti nella poetica di Ugo Foscolo?
- Come vengono rappresentati gli elementi romantici nelle opere di Foscolo?
- In che modo Foscolo integra la mitologia e i temi classici nella sua poetica?
La poetica di Ugo Foscolo è influenzata sia dal Neoclassicismo che dal Preromanticismo, con elementi romantici come l'"ansia dell'Infinito" e la passionalità del poeta.
Gli elementi romantici si manifestano attraverso l'angoscia e le illusioni che superano il "Nulla Eterno", come evidenziato nel sonetto "Alla sera", che riflette sull'insofferenza e la meditazione sulla morte.
Foscolo fonde i sensi moderni nei miti tradizionali, mantenendo elementi neoclassici e trattando temi come la morte e l'esilio, come nei "Sepolcri", e mostrando fedeltà alla madrepatria nei suoi testi.