FFiammaa
Ominide
4 min. di lettura
Vota 4 / 5

Concetti Chiave

  • La figura di Teresa è vista come un angelo che eleva l'anima di Jacopo, riflettendo il tema stilnovista.
  • Jacopo contempla la natura come un'opera divina inimitabile, trovando in essa una consolazione spirituale.
  • L'amore e l'illusione sono temi centrali, con Jacopo che vede l'amore come un'illusione platonica che riflette una realtà distante.
  • La morte è vista come una liberazione dalle catene della vita, con la natura sublime che rappresenta la libertà.
  • La tensione tra la ricerca di un'identità nazionale e l'inevitabilità della morte è un tema ricorrente, con la Toscana che simboleggia un luogo di memoria e conflitto.

Indice

  1. Teresa e l'Angelo Stilnovista
  2. Natura e Consolazione Divina
  3. Amore e Illusione Platonica
  4. La Morte di Lauretta
  5. Visita a Santa Croce
  6. Meraviglie della Toscana
  7. Sventure dell'Uomo e Società

Teresa e l'Angelo Stilnovista

  • 3 Dicembre Teresa: paragonata a donna angelo stilnovismo, la sua visione fa elevare l’anima di Jacopo che si sente più leggero.
  • Natura e Consolazione Divina

  • 13 Maggio Pittore, Natura, Paesaggi: osserva l’immensa natura inimitabile, dice che non cercherebbe mai di disegnarla su un foglio perché è impossibile riprodurne la bellezza, la natura stata mandata da Dio per consolarlo (fuga in campagna); descrive paesaggi sublimi al calar della sera, il suo cuore al contemplare la natura sublime cerca di innalzarsi per cercare di raggiungere qualcosa di più alto; descrive materialismo (tutto si forma e si disgrega); dice che nella sua corsa da un luogo all’altro non ha trovato consolazione alcuna (come vita Foscolo e Alfieri), vedeva solo l’inesorabile morte.
  • Amore e Illusione Platonica

  • 15 Maggio Amore e illusione: dopo il bacio Jacopo si sente divino; la poesia deriva da amore; come il bacio ha dato solo illusione a Jacopo (ma non lo sa), descrive l’idea platonica che tutto in terra sia un’illusione, l’ombra di qualcosa che è lontano e parla dell’illusione che avevano gli antichi che credevano di poter parlare con gli dei.
  • La Morte di Lauretta

  • 25 Maggio Morte di Lauretta: ringrazia Dio per la sua morte, dice che egli le ha tolto le catene della vita; si dispiace solo che non le ha potuto riparlare ma già dice che si rivedranno (in contrapposizione col materialismo);natura sublime che lo libera (stanza=società; cima monte=libertà);parla del suo sepolcro visitato da Lorenzo sua madre e Teresa (lacrimato); la morte, dice, non è dolorosa, si descrive uomo infelice quasi le due cose fossero strettamente legate.
  • Visita a Santa Croce

  • 27 Agosto Paesaggi sublimi, Santa Croce, Tombe, Alfieri: visita santa Croce a Firenze e quindi i sepolcri di persone illustri (letterati, artisti) che lì sono sepolti; è emozionato ad avvicinarsi a loro; sottolinea che molte persone adorate a posteriori, in vita erano in fuga, ricercati; l’unica persona che voleva conoscere è Alfieri, ma egli non riceve nuove visite; sottolineatura su debolezza dell’uomo (chi è n’è senza scagli la prima pietra).
  • Meraviglie della Toscana

  • 25 Settembre Toscana: parla delle meraviglie della Toscana, la campagna, le gentili genti, l’aria pulita e il ricordo degli illustri che sono vissuti lì; parla dell’esperienza di Foscolo, vagare per luoghi e no trovare mai il posto giusto che lo faccia sentire in pienezza, accolto, in patria; parla degli scontri degli italiani contro sé stessi, passati e contemporanei, senza una ragione giusta e perseguibile, italiani che hanno permesso agli stranieri di guidarli di entrare nella loro patria come signori; dice che l’unico luogo per trovare la libertà è la tomba; parla di spettri dei combattenti fiorentini che egli immagina seguirlo (contrario a materialismo).
  • Sventure dell'Uomo e Società

  • 19-20 Febbraio Ventimiglia, Società, Storia, Natura: parla delle sventure dell’uomo che sono originate per natura e dalla società, parla all’Italia che pur avendo confini, non ha un popolo unito; parla della patria che nomina tale ma in cui non trova ristoro per i suoi dolori; spiega che le sofferenze dell’uomo si dissolvono solo con la morte; società nemica degli individui ma voluta da loro stessi, dovrebbe trovare un luogo dove gli uomini sono diversi, impossibile dice; parla di un debito che la società richiede senza dare niente in cambio, essa li chiama benefici ma egli li vede come guai che non ha mai chiesto.
  • Domande da interrogazione

    1. Qual è il ruolo di Teresa nel contesto stilnovista?
    2. Teresa è paragonata a una donna angelo stilnovista, la cui visione eleva l'anima di Jacopo, facendolo sentire più leggero.

    3. Come viene descritta la natura e quale consolazione offre?
    4. La natura è descritta come immensa e inimitabile, impossibile da riprodurre su un foglio. È vista come un dono divino per consolare l'anima, anche se non offre consolazione duratura.

    5. Qual è l'illusione platonica legata all'amore?
    6. L'amore è visto come un'illusione platonica, un'ombra di qualcosa di lontano. Dopo un bacio, Jacopo si sente divino, ma è solo un'illusione, simile a quella degli antichi che credevano di poter parlare con gli dei.

    7. Come viene percepita la morte di Lauretta?
    8. La morte di Lauretta è vista come una liberazione dalle catene della vita. Jacopo ringrazia Dio per la sua morte e si dispiace solo di non aver potuto parlarle di nuovo, ma crede che si rivedranno.

    9. Quali riflessioni emergono dalla visita a Santa Croce?
    10. La visita a Santa Croce suscita emozione per i sepolcri di illustri letterati e artisti. Si riflette sulla debolezza umana e sul fatto che molte persone adorate postume erano in fuga in vita. Alfieri è l'unico che Jacopo desiderava conoscere, ma non riceve nuove visite.

    Domande e risposte

    Hai bisogno di aiuto?
    Chiedi alla community