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Concetti Chiave

  • Ugo Foscolo nasce a Zante nel 1778, all'epoca parte della repubblica di Venezia, e si trasferisce a Venezia per motivi economici dopo la morte del padre.
  • Nonostante la giovane età e la scarsa conoscenza dell'italiano, riesce a inserirsi nei circoli letterari veneziani grazie alla sua personalità egocentrica e ai suoi scritti apprezzati.
  • A 19 anni debutta con la tragedia "Aiace", manifestando il suo entusiasmo per le idee rivoluzionarie e per Napoleone, che inizialmente considera un liberatore.
  • Foscolo si arruola nell'esercito napoleonico, ma è deluso dal trattato di Campoformio che restituisce Venezia agli austriaci, mostrando l'interesse personale di Napoleone.
  • Nonostante le delusioni politiche, Foscolo insiste nella sua libertà creativa, ma è perseguitato dai debiti e costretto a fuggire a causa delle sue opinioni espresse nelle opere.

Indice

  1. Infanzia e Formazione di Foscolo
  2. Carriera Letteraria e Vita Sociale
  3. Impegno Politico e Militare
  4. Delusione e Perseveranza

Infanzia e Formazione di Foscolo

Niccolò Ugo Foscolo nasce a Zante nel 1778. L’isola in cui nasce all’epoca apparteneva alla repubblica di Venezia. Il padre era un medico veneziano. Viveva a Zante. Il padre muore prematuramente e la madre si trasferisce a Spalato per trovare il supporto di familiari e amici. Si trasferisce poi a Venezia in cerca di un sostegno economico.

Carriera Letteraria e Vita Sociale

Ugo studia a Spalato e raggiungerà la madre a Venezia. Egli non conosce la lingua italiana e inizia a leggere e a frequentare circoli e salotti. La situazione economica della famiglia non è cambiata ma lui non nascondeva questa condizione; ne era quasi orgoglioso. Il suo essere era abbastanza egocentrico e nonostante la giovane età (nemmeno 20 anni) riusciva ad entrare nei circoli letterari in cui si incontravano gli intellettuali. Già Foscolo scriveva e le sue idee piacevano molto. Egli era un egocentrico al pari di D’Annunzio. Il suo nome era sempre in bocca agli intellettuali o per gli amori o per i suoi scritti.

Impegno Politico e Militare

A 19 anni mette in scena la tragedia intitolata Aiace, che parla di Tirannide. In questo periodo Foscolo vive sia l’entusiasmo rivoluzionario sia quello di Napoleone. Egli prende molto a cuore la situazione italiana dell’epoca. Soffre molto della presenza austriaca in Italia. Quando Napoleone crea la repubblica Cispadana e Cisalpina Foscolo accoglie questo come una speranza. È talmente contento che entra nelle truppe napoleoniche e anche quando Napoleone deluderà le sue aspettative, egli rimarrà nell’esercito. È la prima volta che un letterato fa un lavoro diverso: diventa militare.

Delusione e Perseveranza

Quando Napoleone scende in Italia Foscolo oltre ad allearsi con l’esercito Napoleonico è convinto che Napoleone libererà l’Italia, in particolare Venezia dagli austriaci. Così è stato ma con il trattato di Campoformio Napoleone la restituisce agli austriaci come patto. Si capisce quindi che Napoleone guarda solo ai propri interessi. Nonostante questo crollo di Napoleone agli occhi di Foscolo, il poeta rimarrà nell’esercito. Ad ogni modo vuole la libertà di scrivere ciò che vuole. L’aiace continuerà ad essere rappresentato ma viene interrotto per i riferimenti a Napoleone con la Tirannide. Foscolo sarà costretto a fuggire. È anche perseguitato dai debiti. Vive al di sopra delle sue possibilità.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le origini e la formazione di Ugo Foscolo?
  2. Ugo Foscolo nasce a Zante nel 1778, un'isola appartenente alla repubblica di Venezia. Dopo la morte prematura del padre, la madre si trasferisce a Spalato e poi a Venezia per cercare supporto economico.

  3. Come si sviluppa la carriera letteraria e la vita sociale di Foscolo?
  4. Foscolo studia a Spalato e si trasferisce a Venezia, dove frequenta circoli letterari e salotti. Nonostante le difficoltà economiche, riesce a farsi un nome tra gli intellettuali grazie ai suoi scritti e alla sua personalità egocentrica.

  5. Qual è l'impegno politico e militare di Foscolo e come reagisce alle delusioni?
  6. Foscolo si unisce alle truppe napoleoniche sperando nella liberazione dell'Italia dagli austriaci. Nonostante la delusione del trattato di Campoformio, che restituisce Venezia agli austriaci, Foscolo rimane nell'esercito e continua a scrivere, anche se perseguitato dai debiti.

Domande e risposte

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