Concetti Chiave
- La sera è vista come un'immagine di quiete e sollievo per il poeta, offrendo rifugio dalle passioni e dai dolori della vita.
- Il simbolismo della sera riflette i sentimenti familiari e misteriosi dell'animo umano, accostandosi ai fenomeni naturali ricorrenti.
- La poesia di Foscolo rappresenta un'evoluzione della lirica, con una sensibilità che si stacca dalle rigidità metriche tradizionali.
- La sera prefigura le trasformazioni letterarie che caratterizzeranno i poeti romantici, adattandosi alla loro sensibilità irrequieta.
- Il linguaggio poetico di Foscolo anticipa una nuova fase nella lirica, segnando una transizione verso il romanticismo.
Forse perché della fatal quiete
tu sei l'imago a me sì cara vieni
o sera! E quando ti corteggian liete
le nubi estive e i zeffiri sereni,
e quando dal nevoso aere inquïete
tenebre e lunghe all'universo meni
sempre scendi invocata, e le secrete
vie del mio cor soavemente tieni.
Vagar mi fai co' miei pensier su l'orme
che vanno al nulla eterno; e intanto fugge
questo reo tempo, e van con lui le torme
delle cure onde meco egli si strugge;
e mentre io guardo la tua pace, dorme
quello spirto guerrier ch'entro mi rugge.
Il simbolismo della sera
Come i sentimenti più profondi del nostro animo sono spesso familiari e misteriosi, familiari e misteriosi ci appaiono anche alcuni fenomeni della natura da noi attesi nel loro ciclico ripetersi e sempre accolti con un rinnovato moto d`affetto.
E` questo, in sintesi, lo stato d`animo provato da Ugo Foscolo di fronte al rinnovato giungere della sera.L'evoluzione della lirica
Una sera che per il Poeta veneziano e` simbolo di quiete nella quale immergersi per trovare momentaneo sollievo dalle passioni e dai dolori che travagliano la sua esistenza. Alla sera,tuttavia, rappresenta una tappa fondamentale nell'evoluzione della lirica poiché la sensibilità irrequieta del Poeta contemporaneo mal si adatta alle rigidità della metrica tradizionale e,pertanto,preannuncia quelle trasformazioni che saranno proprie dei poeti romantici.