Concetti Chiave
- Il testo paragona l'ago di una donna che ricama a una freccia, evidenziando un lavoro che coinvolge amore e dolore.
- La donna amata è descritta come una moderna Aracne, che tesse non ragnatele ma sentimenti amorosi.
- Il processo di ricamo viene associato a un effetto emotivo, come se il cuore venisse trafitto da mille punte.
- Il filo rosso utilizzato nel ricamo diventa simbolo del destino e della vita del narratore.
- La bellezza e la grazia della donna sono sottolineate attraverso l'immagine delle sue mani che manipolano il filo.
E' strale, è stral, non ago
Quel ch'opra in suo lavoro,
Nuova Aracne d'amor, colei ch'adoro;
Onde, mentre il bel lino orna e trapunge,
Di mille punte il cor mi passa e punge.
Misero! e quel sì vago
Sanguigno fil che tira,
Tronca, annoda, assottiglia, attorce e gira
La bella man gradita,
E' il fil de la mia vita.
La freccia dell'amore
E' una freccia e non un ago
quello che usa quando lavora,
la donna che amo come una novella Aracne che tesse amore anziché ragnatele,
Il filo della vita
quindi mentre ricama il bel lino
è come se mi trafiggesse il cuore
e quel sottile filo rosso che tira e taglia, annoda assottiglia, torce e gira
sembra in realtà il filo della mia vita.