Concetti Chiave
- Il "Sidereus nuncius" del 1610, scritto in latino, discute le scoperte astronomiche di Galileo con il cannocchiale, come i satelliti di Giove e la superficie irregolare della Luna.
- Le "lettere copernicane" (1613-15) esplorano il rapporto tra scienza e fede, indirizzate a figure influenti dell'epoca come Benedetto Castelli e Madama Cristina di Lorena.
- Nel "Il saggiatore" del 1623, Galileo critica le idee di Grassi sulle comete, sottolineando l'importanza del metodo scientifico nella confutazione delle teorie.
- Il "Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo" del 1632, usa una forma dialogica per sostenere il sistema copernicano, risultando controverso e finendo all'Indice dei Libri Proibiti.
- I "Discorsi e dimostrazioni matematiche" del 1638, pubblicati in Olanda, estendono l'uso della matematica alla dinamica e alla statistica, sfidando le restrizioni dell'Inquisizione.
Indice
Sidereus Nuncius e le Scoperte Astronomiche
1610: Sidereus nuncius (Messaggero celeste), dedicato ai Medici. Parlava del cannocchiale e le sue scoperte astronomiche, il cui oggetto era trattare della nuova dimensione dell’universo e del superamento della distinzione tra corpi terrestri e corpi celesti, della galassia è un insieme di innumerevoli stelle, dell’esistenza dei satelliti di Giove (che confermava il modello tolemaico), della superficie non liscia della Luna. Questa opera fu scritta in latino
Lettere Copernicane e il Rapporto tra Scienza e Fede
1613-15: le “lettere copernicane” (private ma ampiamente diffuse); (indirizzate a Benedetto Castelli, Monsignor Dini e Madama Cristina di Lorena), che parlava del rapporto tra scienza e fede.
Il Saggiatore e la Natura delle Comete
1623: Il saggiatore, riguardante la questione su come erano fatte le comete. Grassi diceva che le comete erano corpi celesti con orbita circolare, mentre galileo diceva che era solo un effetto provocato dallla rifrazione della luce dovuta ai raggi solari (anche se aveva più ragione Grassi che Galileo, ma l’importante di questa opera è il modo in cui smonta le idee di Grassi)
Dialogo sui Sistemi del Mondo
1632: Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo tolemaico e copernicano, messo poi all’Indice dei Libri Proibiti. Era un discorso tra tre interlocutori : Salviati (portavoce dell’autore, è pronto al confronto di idee ed è pronto a riconoscere i suoi errori), Sagredo (ha il ruolo di moderatore, ma sta dalla parte di Salviagi) e Simplicio (rappresenta le idee della tradizione e l’attaccamento alle idee di Aristotele; quando non sa rispondere dice “ipse dixit” ovvero “è vero perché ”) che si svolge in quattro giornate. Usa una forma dialogica per coinvolgere maggiormente il lettore; si capisce che Galileo sta dalla parte del sistema copernicano e non tolemaico anche se non è espressa esplicitamente. Il libro su messo all’Indice dei libri proibiti
Discorsi e Dimostrazioni Matematiche
1638: Discorsi e dimostrazioni matematiche, pubblicato in Olanda poiché l’Inquisizione aveva proibito i suoi scritti. Questo spiega l’importanza del punto di vista scientifico negli studi della statistica e della dinamica, estendendo la matematica all’esperienza fisica
Domande da interrogazione
- Quali sono le principali scoperte astronomiche descritte nel "Sidereus Nuncius"?
- Qual è il tema centrale delle "Lettere Copernicane"?
- Qual è l'importanza de "Il Saggiatore" nella discussione sulla natura delle comete?
Nel "Sidereus Nuncius", Galileo descrive l'uso del cannocchiale per osservare l'universo, scoprendo i satelliti di Giove, la superficie irregolare della Luna e la galassia come un insieme di innumerevoli stelle.
Le "Lettere Copernicane" trattano del rapporto tra scienza e fede, indirizzate a figure come Benedetto Castelli e Madama Cristina di Lorena, e discusse ampiamente nonostante fossero private.
"Il Saggiatore" è importante per il modo in cui Galileo smonta le idee di Grassi sulle comete, sostenendo che fossero un effetto della rifrazione della luce, anche se Grassi aveva più ragione.