Concetti Chiave
- Giovanni Pico della Mirandola nacque a Modena nel 1463 e morì a Firenze nel 1494, diventando un importante figura del Rinascimento italiano.
- Si trasferì a Firenze a vent'anni, dove incontrò figure influenti come Lorenzo il Magnifico e il Poliziano, partecipando all'Accademia Platonica del Ficino.
- Pico era un filosofo aperto al dialogo, interessato al platonismo, aristotelismo, cabbala e ermetismo, senza mai fondere completamente queste correnti.
- Nel 1486 scrisse le Conclusiones, esprimendo la sua passione per la discussione filosofica e l'interazione tra diverse tradizioni di pensiero.
- La sua opera più nota, De hominis dignitate, è un'orazione che esplora temi umanistici con una nuova prospettiva filosofica.
Giovanni Pico della Mirandola: Vita e Incontri
Giovanni Pico della Mirandola nacque a Modena nel 1463 e morì a Firenze nel 1494. A ventanni si trasferì a Firenze dove incontrò Lorenzo il Magnifico e il Poliziano e frequentò l'Accademia Platonica del Ficino.
Opere e Filosofia di Pico
E' aperto e attento a ogni discussione filosofica, più che letteraria; compose le Conclusiones nel 1486 in cui trasmette la sua passione per il platonismo, aristotelismo, la cabbala, l'ermetismo senza mai riuscire in un vero e proprio sincretismo.
Scrisse De hominis dignitate, orazione in cui condensa i grandi temi della speculazione filosofica umanistica, letti in nuova luce.