Concetti Chiave
- Il poeta si trova in uno stato di solitudine e introspezione, camminando lentamente attraverso campi deserti.
- Evita luoghi con tracce umane per sfuggire al giudizio degli altri e nascondere il suo stato d'animo.
- Nonostante cerchi rifugio nella natura selvaggia, il poeta sente che il suo tormento interiore è evidente.
- I monti, le spiagge, i fiumi e i boschi diventano testimoni della sua vita nascosta e dei suoi sentimenti.
- L'amore è una presenza costante che lo accompagna, anche nei luoghi più remoti e selvaggi.
Solo e pensoso i più deserti campi
vo mesurando a passi tardi e lenti,
e gli occhi porto per fuggire intenti
ove vestigio uman l'arena stampi.
Altro schermo non trovo che mi scampi
dal manifesto accorger delle genti,
perchè negli atti d'allegrezza spenti
di fuor si legge com'io dentro avampi:
sì ch'io mi credo ormai che monti e piagge
e fiumi e selve sappian di che tempre
sia la mia vita, ch'è celata altrui.
Ma pur sì aspre vie nè sì selvagge
cercar non so ch'Amor non venga sempre
ragionando con meco, ed io con lui.
Solitudine nei campi
Solo e pensoso percorro, lentamente, i più solitari campi
e guardo attentamente per evitare
luoghi dove ci siano tracce umane.
Altro riparo non trovo che mi salvi
dall'evidente accorgersi da parte delle persone del mio stato d'animo,
perché nei miei gesti privi di allegria
si vede come io dentro arda
Natura e introspezione
tanto che io penso, ormai, che i monti, le spiagge, i fiumi e i boschi
sappiano di quale natura sia la mia vita
che io nascondo agli altri.
Tuttavia non riesco a trovare luoghi tanto aspri e selvaggi
nei quali l'amore non possa seguirmi,
parlando con me e io con lui.