fede99.melloni
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Concetti Chiave

  • Petrarca è considerato il fondatore della lirica moderna, esprimendo la sua interiorità e conflitti tra amore divino e mondano.
  • Ha contribuito alla nascita dell'intellettuale come specialista culturale, distinto dalla figura di Dante che scriveva su vari temi.
  • Ha gettato le basi per l'umanesimo, considerando l'arte e la cultura superiori all'impegno politico.
  • Petrarca utilizzava un linguaggio monolinguistico, elevato e di tradizione classicista, evitando sperimentazioni.
  • Valorizzava l'individuo e la soggettività, promuovendo l'autodidattismo e l'amore per le fonti letterarie originali.

Indice

  1. Petrarca e la lirica moderna
  2. L'intellettuale umanista
  3. Monolinguismo e soggettività
  4. Autodidattismo e amore per i libri

Petrarca e la lirica moderna

Petrarca può essere considerato il fondatore della lirica moderna (esprime la propria interiorità). Petrarca assume una propria coscienza, un 'interiorità segnata dal conflitto, dall'indecisione tra l'amore per Dio o per il mondo. Il proprio stato d'animo diventò arte.

L'intellettuale umanista

Petrarca contribuisce alla fondazione di un nuovo intellettuale, ossia l'intellettuale è diventato specialista della cultura. Dante, invece, scriveva un po' di tutto.

Petrarca contribuì a gettare le basi della nascente civiltà umanista, all'interno della quale l'attività artistica e culturale è ritenuta superiore rispetto all'impegno politico. L'intellettuale, quindi, è sempre più estraneo alla vita sociale (perde dignità). Per questo motivo Petrarca è preumanista in quanto anticipa l'umanesimo ("sospeso tra terra e cielo")

Monolinguismo e soggettività

Petrarca utilizza un monolinguismo: un linguaggio sempre elevato ed eletto di tradizione classicista e antisperimentalistica.

Egli valorizzò l'individuo nella sua soggettività, valorizzò il singolo e la sua interiorità, mentre prima l'uomo era solamente un peccatore e/o fedele.

Autodidattismo e amore per i libri

Petrarca ad un certo punto diventa autodidatta,in quanto la sua formazione culturale prevedeva la lettura private di testi e non di frequentazioni di maestri. L' amore di Petrarca per i libri è innanzitutto amore per le fonti originali della produzione letteraria e filosofica antica

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