Jessica93
Genius
1 min. di lettura
Vota 5 / 5

Concetti Chiave

  • Petrarca sceglie di scrivere il Canzoniere in volgare per competere con la raffinatezza degli stilnovisti, componendo 366 liriche tra sonetti, ballate e canzoni.
  • Il Canzoniere ruota attorno all'amore tormentato per Laura, incontrata nel 1327, che è inappagato e sensuale.
  • L'opera riflette il conflitto interiore di Petrarca, diviso tra desideri materiali e aspirazioni spirituali verso Dio.
  • Laura, a differenza della Beatrice dantesca, è una figura terrena che non avvicina il poeta a Dio, ma piuttosto lo distoglie dalla fede.
  • Petrarca conclude con una richiesta di perdono a Dio, vedendo la morte di Laura nel 1348 come un'opportunità per riavvicinarsi alla spiritualità.

Indice

  1. La scelta del volgare
  2. L'amore tormentato per Laura
  3. Il conflitto interiore del poeta

La scelta del volgare

È un'opera in volgare, Petrarca sceglie questa lingua per il fatto che per competere con gli stilnovisti, egli doveva adottare una lingua raffinatissima. È composta da 366 liriche, di cui 263 composte prima della morte di Laura e 103 dopo la morte. I componimenti sono per lo più sonetti, ma ci sono anche ballate e canzoni.

L'amore tormentato per Laura

Il Canzoniere è incentrato sull'amore per Laura, una donna incontrata il 6 aprile, venerdì santo, nel 1327.

L’amore del poeta non esclude l’aspetto sensuale ed è perpetuamente inappagato, e quindi, tormentato.

Il conflitto interiore del poeta

Dunque dal racconto dell’amore in sé, ecco che Petrarca scivola a parlare della sua interiorità tormentata. In quest’opera emerge il conflitto interiore del poeta, diviso tra i fini materiali della vita (amore e gloria) e l’aspirazione al misticismo in Dio. Al contrario della Beatrice di Dante, infatti, Laura non è la donna-angelo veicolo tra il poeta e Dio, ma non è che una nobilissima creatura terrena pertanto l'amore verso di lei allontana dalla fede in Dio.

Tutta questa esperienza si conclude con la richiesta di perdono a Dio per questo "giovanile errore", e anzi nella lettera ai posteri Petrarca ringrazia che Dio gli abbia tolto Laura, poiché muore nel 1348, così da permettergli di riprendere a camminare sulla via che porta a Lui.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community