Concetti Chiave
- L'autunno nei vigneti è descritto come un periodo di abbondanza, con ceste piene d'uva durante le feste stagionali.
- Il cambiamento della natura è evidente con i gusci delle mandorle e delle noci che si essiccano e le castagne che si aprono.
- Foreste e campagne si trasformano con i colori autunnali, passando dal verde a tonalità di rosso e giallo.
- Le foglie ingiallite e rossastre cadono dai rami, segnando la transizione stagionale.
- Le piogge insistenti e i temporali improvvisi preparano la terra per nutrire i semi in crescita.
Nei floridi vigneti,
il pampinoso autunno
dispensa i suoi segreti
e d’uva empie le ceste,
tra rinnovate feste.
Dissecca il verde mallo
di mandorle e di noci,
apre i pungenti ricci
delle buone castagne,
matura mele e pere,
in tutte le campagne.
Di porpora lucente
ammanta le foreste;
trasforma in rosso e giallo
il verde che le veste.
Poi spoglia tutti i rami
delle foglie ingiallite,
e di quelle rossastre
contorte e avvizzite.
Poiché la terra molle
deve nutrire i semi,
sulle già mosse zolle
lascia cader la pioggia,
fitta, insistente, uguale,
e, talora, improvviso,
scatena il temporale.

L'autunno nei vigneti
Nei prosperi vigneti
l’autunno ricco di viti
elargisce consigli e
riempie le ceste di uva,
tra feste che si ripetono.
Il guscio verde delle mandorle e delle noci si essica,
apre i ricci pungenti delle castagne buone,
fa sì che le mele e le pere siano mature
in tutte le campagne.
Il cambiamento delle foreste
Avendo dei colori rosso porpora luminosi
ricopre le foreste,
cambiando di rosso e giallo
le loro tonalità che sono in genere verdi.
Poi priva tutti i rami degli alberi
delle foglie ingiallite
e di quelle rossastre
storte e appassite.
La pioggia e il nutrimento della terra
Siccome la terra soffice
deve far crescere i semi (dandogli nutrimento)
sui pezzi di terra già smossi
lascia cadere la pioggia
fitta, continua, regolare,
e qualche volta, all’improvviso,
provoca il temporale.
per approfondimenti vedi anche: