Concetti Chiave
- Die Reise, unico frammento di romanzo di Bernard Vesper, esplora l'influenza della generazione del 1968 attraverso un racconto autobiografico pubblicato postumo.
- Vesper visse un contrasto tra l'ideologia nazista del padre e la sua adesione al partito radicale comunista, con l'abuso di LSD che portò al suo internamento psichiatrico e successivo suicidio.
- Il romanzo descrive tre tipi di viaggi: uno reale con il figlio, uno immaginario nella sua infanzia, e uno interiore attraverso l'LSD, riflettendo il conflitto interno dell'autore.
- Vesper cerca di bilanciare l'amore per il padre nazista con la sua visione radicale di sinistra, usando l'LSD per sfuggire alla realtà e esprimendo il suo tormento attraverso una narrazione caotica.
- Pubblicato nel 1977, il romanzo ha avuto successo per la sua analisi della distruzione interna dell'autore e degli ideali perduti della sua generazione.
Indice
Il Romanzo di Bernard Vesper
Bernard Vesper ha lasciato un solo frammento di Romanzo intitolato Die Reise ovvero il viaggio. Questo scritto inizialmente fu visto come un manuale di dissertazione e infatti fu pubblicato solo sei anni dopo la morte dell’autore ed oggi questo romanzo autobiografico è visto come analisi della generazione del 1968.
Contrasti Familiari e Scelte Radicali
Suo padre era ammirato e letto dalla maggior parte degli appartenenti al partito nazista. In contrapposizione al padre Vesper durante i suoi anni accademici a Berlino si avvicina al partito radicale comunista e tramite questi iniziò a fare un abuso di sostanze stupefacenti tipo LSD e questo fu la causa per cui nel 1971 fu rinchiuso in una clinica psichiatrica ad Amburgo dove pochi mesi dopo si suicidò. Nel suo Romanzo autobiografico Vesper racconta della sua infanzia passata in una casa con visione Nazionalista e di come poi sia passato in un secondo momento ad essere in rapporto con i radicali di sinistra e di come si sia trovato vittima della droga.
Viaggi Reali e Immaginari
Vesper analizza in modo effimero tre tipi di viaggio: uno reale fatto con suo figlio Felix da Dudrovik a Monaco; un viaggio immaginario attraverso la sua infanzia ed infine un viaggio all’interno del proprio inconscio grazie all’uso dell’LSD. Il romanzo inizia con l’analisi della generazione dei genitori, generazione definita dallo stesso Vesper come “Vegetale”, e quanto più si legge il romanzo, tanto più si realizza che Vesper cerca in tutti i modi di riuscire a trovare un equilibrio interno tra l’amore verso il padre padrone di origine nazista e la propria visione radicale di sinistra.
Autodistruzione e Successo Postumo
Probabilmente è proprio per questo motivo che Vesper ha iniziato ad usare LSD per riuscire a scappare dalla realtà e questo aspetto lo si capisce nell’odio che mette nel scrivere, e nel come riesce e cerca di far parlare le tre voci dei viaggi, elementi distinti tra loro, in rapida successione senza annunciarne l’entrata in scena e il risultato di tutto questo è una autodistruzione chiaramente percepibile nel romanzo. Nel 1977 il romanzo viene pubblicato con gran successo anche perchè oltre la distruzione interna dell’autore il romanzo funge anche da analisi degli ideali persi di quella generazione.
Domande da interrogazione
- Qual è il significato del romanzo "Die Reise" di Bernard Vesper?
- Come si manifestano i viaggi nel romanzo di Vesper?
- Qual è l'impatto del romanzo di Vesper dopo la sua pubblicazione?
"Die Reise" è un romanzo autobiografico che analizza la generazione del 1968, esplorando i contrasti familiari e le scelte radicali di Vesper, tra cui il suo passaggio da un ambiente nazionalista a uno radicale di sinistra.
Vesper descrive tre tipi di viaggi: uno reale con suo figlio, uno immaginario attraverso la sua infanzia, e uno interiore grazie all'uso dell'LSD, cercando un equilibrio tra l'eredità paterna e la sua visione radicale.
Pubblicato nel 1977, il romanzo ha avuto un grande successo postumo, fungendo da analisi degli ideali perduti della generazione del 1968 e mostrando l'autodistruzione dell'autore.