Fabrizio Del Dongo
Genius
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Concetti Chiave

  • La poesia "La vita è ricordarsi di un risveglio" esplora il dualismo tra momenti di sofferenza e momenti di gioia nella vita umana.
  • La lirica si divide in due strofe, ognuna composta da cinque versi endecasillabi, senza uno schema di rime preciso.
  • Il poeta utilizza immagini contrastanti: la tristezza e il disagio iniziali sono contrapposti a una sensazione di liberazione e serenità.
  • Il giovane marinaio e il mare azzurro rappresentano simboli di giovinezza e rinascita, dissolvendo la malinconia iniziale.
  • Lo stile della poesia è semplice, con un perfetto equilibrio tra contenuto e forma, ricco di assonanze, consonanze e allitterazioni.

La vita… è ricordarsi di un risveglio

triste in un treno all’alba: aver veduto

fuori la luce incerta: aver sentito

nel corpo rotto la malinconia

vergine e aspra dell’aria pungente.

Ma ricordarsi la liberazione

improvvisa è più dolce: a me vicino

un marinaio giovane: l’azzurro

e il bianco della sua divisa e fuori

un mare tutto fresco di colore.

Indice

  1. Analisi della poesia
  2. Temi e significati
  3. Struttura e stile

Analisi della poesia

La lirica si compone di due strofe di cinque versi ciascuna.

I versi sono degli endecasillabi, senza una schema di rime preciso.

Il tema de componimento è la vita fra realtà e ricordo. Il testo inizia con un risveglio assai traumatico, all’alba in uno scompartimento di un treno, dove il poeta ha passato la notte. Restare così tanto tempo in una posizione scomoda gli ha causato dei dolori per tutto il corpo e gli ha creato un sentimento di malinconia ogni volta nuovo. Tuttavia, l’immediato superamento di questa sensazione negativa, gli prova uno stato di serenità, accompagnato dalla presenza di un giovane marinaio la cui divisa, dai colori bianco e azzurro, gli richiama la giovinezza e l’impressione del freschezza del mare.

Temi e significati

Con questa poesia, il poeta dipinge sinteticamente gli aspetti essenziali dell’esistenza umana in cui si alternano momenti negativi a momenti di gioia. Spesso i momenti di sofferenza e di dolore hanno una durata più lunga e a volte, ci sembrano che non abbiano mai fine (questo concetto è espresso dai puntini di sospensione presenti nel primo verso, dopo la parola “La vita….). Tuttavia, ad un certo momento, all’improvviso, arriva qualcosa di inatteso che dissolve la malinconia e la sofferenza per farci godere degli aspetti più belli della realtà, con i suoi colori e le sue luci.

Struttura e stile

Dal punto di vista metrico-formale e soprattutto contenutistico, la lirica può essere divisa in due parti, coincidenti, ognuna, con una strofa.

Nella prima strofa, l’esistenza umana è un brutto ricordo, simile al risveglio in uno scompartimento del treno dove, probabilmente insonne, ha passato tutta la notte in una posizione non comoda il che gli ha causato dei dolori a tutto il corpo. Ad un tratto a questo spiacevole ricordo si sovrappone un senso di liberazione grazie alla vista di un giovane marinaio, seduto accanto al poeta che con la sua divisa dai colori, squillanti, sembra annullare il malessere derivato dall’aver passato una notte in treno. Il buio delle immagini notturne è sostituito dal sole che filtra dal finestrino e dalla visione, in lontananza dal mare azzurro il cui colore sembra confondersi con quelli della divisa del giovane. Si tratta, pertanto, della metafora dei due aspetti della vita che si sovrappongono: la malinconia, la solitudine, il disagio e la tristezza che si oppongono alla visione solare della natura, della luce e della gioventù.

Dal punto di vista stilistico, dobbiamo notare un perfetto equilibrio fra contenuto e forma. Ogni strofa è formata da un unico periodo sintattico e il “Ma” iniziale della seconda ha un significato molto forte perché contribuisce a capovolgere totalmente il contenuto della prima. Il primo verso costituisce una similitudine abbreviata, nella quale la congiunzione “come” è sostituita da alcuni puntini di sospensione che ben rappresentato il concetto del ricordo. All’interno del secondo e del terzo verso di ognuna delle due strofe troviamo due punti: essi separano i diversi momenti della vicenda e le conseguenti sensazioni.

Lo stile è semplice: le parole ci rimandano a due campi lessicali opposti, come opposte sono le immagini: nella prima strofa prevalgono termini che si riferiscono alla negatività: triste, incerta, rotto, malinconia, aspra, pungente. Nella seconda, abbiamo termini che ci rimandano ad una atmosfera di serenità e di bellezza: liberazione, dolce, giovane, colori azzurro e bianco (i colori della vita), fresco (collegato all’idea di rinascita e di risveglio). Il testo, pur non presentando rime, ha delle assonanze e delle consonanze, delle allitterazioni (“ricordarsi di un risveglio/triste in un treno”), un ossimoro “fresco di colore”, che associa una sensazione visiva ad una sensazione tattile.

Domande da interrogazione

  1. Qual è il tema principale della poesia?
  2. Il tema principale della poesia è la vita tra realtà e ricordo, con l'alternanza di momenti negativi e positivi.

  3. Come è strutturata la poesia?
  4. La poesia è composta da due strofe di cinque versi ciascuna, con versi endecasillabi e senza uno schema di rime preciso.

  5. Quali sono i due aspetti della vita rappresentati nella poesia?
  6. I due aspetti della vita rappresentati sono la malinconia e il disagio contrapposti alla serenità e alla bellezza della natura e della gioventù.

  7. Qual è l'importanza del "Ma" all'inizio della seconda strofa?
  8. Il "Ma" all'inizio della seconda strofa ha un significato forte perché capovolge il contenuto della prima strofa, passando dalla malinconia alla serenità.

  9. Quali elementi stilistici caratterizzano la poesia?
  10. La poesia è caratterizzata da un equilibrio tra contenuto e forma, con l'uso di similitudini abbreviate, assonanze, consonanze, allitterazioni e un ossimoro.

Domande e risposte

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