Concetti Chiave
- La lirica riflette su come non tutte le bandiere siano simboli di guerra, ma alcune rappresentano bellezza e pace, come fiori alle finestre.
- Descrive un luogo dove il tempo sembra essersi fermato, con la giostra della vita portata altrove dai suoi padroni.
- Esplora il dolore persistente nel cuore semplice, oppresso dai ricordi di notti oscure e tumultuose causate dalla guerra.
- Sottolinea l'idea che le ferite della guerra non si rimarginano mai completamente, rendendo impossibile per i feriti dimenticare.
- Solo chi non ha mai subito ferite può veramente allontanare i ricordi dolorosi dalla propria vita quotidiana.
Non sono bandiere queste bandiere,
vedi che invece che ferite e ustioni
hanno fiori alle finestre, ai balconi
le case. Da infinite primavere
la giostra, qui, s'è fermata, i padroni
l'hanno portata altrove. Ma di sere
così, di notti come quelle, nere
fino all'occlusione, marce di tuoni,
tu sai che affanno e con che artigli preme
il semplice cuore. La verità
è che nessuna guerra è mai finita,
che la stessissima ferita geme
per sempre, che solo chi non ne ha
può scacciare i ricordi dalla vita.
(da Ogni terzo pensiero, 1993)

Bandiere e fiori
Queste bandiere non sono vere bandiere,
vedi che al posto di ferite e strappi
mostrano fiori alle finestre e ai balconi delle case.
La giostra e il cuore
Da molti anni ormai la giostra qui si è fermata,
i proprietari l’hanno portata da un’altra parte.
La verità delle guerre
Tuttavia un cuore semplice continua a essere in affanno,
e tormentato da artigli, dal ricordo di sere come quelle,
di notti come quelle di allora, così nere da soffocare,
e tuonanti delle marce di guerra. La verità è che le guerre
non finiscono mai, e chi è ferito continua a gemere per sempre;
solo chi non ha ferite può scacciare i ricordi [della guerra] dalla vita.
A cura di Suzy90.