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Concetti Chiave

  • Alberto Moravia nacque nel 1907 a Roma e fu uno dei più importanti autori del Novecento, con uno stile critico verso la società borghese.
  • Moravia proveniva da una famiglia dell'alta borghesia, esperienza che influenzò la sua critica letteraria verso l'ipocrisia e l'egoismo della sua classe sociale.
  • I protagonisti dei suoi romanzi sono spesso "eroi problematici", appartenenti all'alta società, in lotta con le convenzioni sociali ma incapaci di ribellarsi.
  • Questi personaggi includono giovani in cerca di identità e intellettuali sensibili, che soffrono interiormente senza tradurre la loro crisi in azioni concrete.
  • Nel suo romanzo "Gli indifferenti", i protagonisti finiscono per conformarsi al mondo che disprezzano, riflettendo sulla solitudine e l'accettazione passiva.

Indice

  1. La vita e l'opera di Moravia
  2. Critica alla società borghese
  3. Eroi problematici e introspezione
  4. Giovani e intellettuali in crisi

La vita e l'opera di Moravia

Alberto Moravia è stato uno dei più grandi scrittori, intellettuali e giornalisti italiani della sua generazione ma in generale di tutti gli autori del novecento, Moravia nasce infatti proprio ad inizio secolo, nel 1907 e visse sempre nella città di Roma, accarezzando quel mondo colto e borghese di cui tanto narra nei suoi romanzi.

Critica alla società borghese

Per quanto riguarda il suo stile letterario, è facile notare di frequente una critica nei confronti della società borghese in cui lui stesso era nato e cresciuto, proveniva infatti da una grande e ricca famiglia dell’alta borghesia della città eterna. Proprio questa sua esperienza diretta con la classe sociale borghese, riesce ad assumere uno sguardo realistico che si concentra sullo smascheramento di alcuni concetti e atteggiamenti cardine, come ad esempio l’ipocrisia, l’egoismo e la volontà di puntare maggiormente sull’aspetto fisico, sulla creazione di una maschera sociale piuttosto che sulla propria persona.

Eroi problematici e introspezione

Per denunciare tutti questi aspetti, Moravia decide di esprimere la sua opinione giudicante nella scelta di alcuni protagonisti che assumono il ruolo di eroi problematici: figure di estrazione in genere abbiente, che soffrono fortemente l’appartenenza alla loro classe sociale per tutti i costrutti a cui devono sottostare, ma questa solo rivolta si traduce solamente in uno scompiglio interiore in quanto non riescono mai a trovare la forza di ribellarsi effettivamente e in maniera concreta, paradossalmente, proprio perché troppo invasati dalle tradizioni con cui sono stati cresciuti e che li portano a sopprimere ogni sentimento fuori luogo.

Giovani e intellettuali in crisi

Nella maggior parte dei casi questi protagonisti-eroi appartengono a due categorie nello specifico: alle generazioni più giovani, sono infatti spesso ragazzi che stanno ancora cercando la propria strada, oppure alla categoria di intellettuali, filosofi e artisti che appaiono come fortemente sensibili e introspettivi e proprio per questo sono predisposti ad un’analisi interiore autocritica che però non si traduce mai ad un’azione concreta. Inoltre, è facile notare come questo soffocamento, causato dall’assenza di vie d’uscita possibili, induce ad atti di autolesionismo che si concretizza nell’accettazione passiva della peggior sorte possibile. Nel romanzo “Gli indifferenti”, pubblicato nel 1929, ad esempio, le figure protagoniste finiscono per diventare parte integrante di quel mondo e di quella società che loro stessi tanto disprezzavano e quindi si lasciano annegare nella completa solitudine.

Domande da interrogazione

  1. Chi era Alberto Moravia e quale era il suo contesto di vita?
  2. Alberto Moravia è stato uno dei più grandi scrittori e intellettuali italiani del novecento, nato a Roma nel 1907, e ha vissuto immerso nel mondo colto e borghese che spesso criticava nei suoi romanzi.

  3. Qual è la critica principale che Moravia rivolge alla società borghese?
  4. Moravia critica la società borghese per la sua ipocrisia, egoismo e l'importanza data all'apparenza fisica e alla creazione di una maschera sociale, piuttosto che alla vera essenza della persona.

  5. Come vengono rappresentati gli eroi nei romanzi di Moravia?
  6. Gli eroi nei romanzi di Moravia sono spesso figure problematiche di estrazione abbiente, che soffrono per la loro appartenenza alla classe borghese e vivono un conflitto interiore senza riuscire a ribellarsi concretamente.

  7. Quali categorie di personaggi sono più comuni nei romanzi di Moravia e quale crisi affrontano?
  8. Nei romanzi di Moravia, i protagonisti appartengono spesso alle generazioni più giovani o sono intellettuali, filosofi e artisti, che affrontano una crisi interiore e un soffocamento che li porta all'accettazione passiva della loro sorte.

Domande e risposte

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