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Concetti Chiave

  • Il racconto di Fenoglio si basa su una storia ascoltata da un parente, evidenziando la dimensione orale e locale della narrazione.
  • Il narratore, appartenente al mondo che descrive, utilizza un linguaggio ricco di espressioni dialettali, privilegiando l'efficacia comunicativa sull'eleganza stilistica.
  • Il matrimonio combinato è descritto senza critiche, mostrando l'ingenuità di Catinina, che affronta l'unione con un estraneo senza comprensione degli eventi.
  • La relazione tra Catinina e il marito è caratterizzata da una distanza emotiva, evidenziata dall'uso formale del "voi" e dalla scontrosità del marito.
  • Il destino della protagonista è segnato dalla società langarola, che non prevede per le donne altro ruolo se non quello di madre, riflettendo un tema di inevitabilità simile a quello presente nei lavori di Verga.

Beppe Fenoglio - Catinina e destino immutabile

In una nota al racconto, Fenoglio chiari d'avere ascoltato questa storia dalla voce di un parente: molti tratti, in effetti, rimandano a una dimensione orale e locale. Come si vede già nella prima frase (quella razza che da noi si marchia col nome di mezzi zingari!, r. 1), il narratore conosce bene il mondo che rappresenta, anzi vi appartiene, come accade a chi racconta le novelle verghiane: anche lui, come i personaggi, fa ricorso a parole, modi di dire, giri sintattici tipici della zona e ricalcati sul dialetto (paste di meliga, r.

76; le rincresceva il sangue del cuore, r. 79 e così via), badando più all'efficacia che all'eleganza.

Indice

  1. Il matrimonio combinato di Catinina
  2. Il viaggio verso Savona
  3. La vita matrimoniale di Catinina
  4. Il destino di Catinina

Il matrimonio combinato di Catinina

Inoltre il narratore si guarda bene dal criticare o commentare la barbara usanza del matrimonio combinato, all'epoca normale, limitandosi a riferire gli eventi e assumendo spesso il punto di vista di Catinina. In questo modo può emergere l'ingenuità con cui la ragazza affronta le nozze con un estraneo: cresciuta nell'ambiente del mercato, del tutto inesperta, non si rende bene conto di ciò che le accade intorno; né, d'altro canto, la famiglia intende spiegarle nulla. Basta la convinzione di aver fatto un buon affare, sistemandola con un venditore ambulante di stracci, brutto ma dal commercio già bene avviato.

Catinina dovrà capire da sola, strada facendo.

Il viaggio verso Savona

Lasciato il paese, gli sposi viaggiano con un carro sul crinale delle colline. A un certo punto, a filo dell'orizzonte, si alza una luna meravigliosa: un mostro di vicinanza, di rotondità e giallore, navigava nel cielo caldo a filo del greppo della langa, come li volesse accompagnare fino in Liguria (rr. 52-54). Catinina se ne accorge e la indica al marito, ma questi non le bada e risponde in modo aggressivo. La distanza è sottolineata dall'uso del "voi", con il quale pretende che gli si rivolga: Voi avete a darmi del voi, come io lo do a voi! (r. 56). Quando poi giungono a Savona, lei si incanta nel vedere il mare, il bestione (r. 64) sul quale aveva tanto fantasticato fin da bambina, guardando i carretti carichi di merce che ne tornavano. Vengono in mente certi squarci paesaggistici dei Malavoglia, ma anche qui l'idillio dura poco: lo sposo le calò una mano sulla spalla e si fece accompagnare a stallare la bestia (r. 73-74). La sua è la scontrosità di un ragazzo timido e immaturo, più che cattivo. Lo lasciano credere anche le brusche cortesie che riserva alla piccola moglie: un caffellatte con le paste di meliga (r. 76) e gli stracci sistemati per farla stare comoda sul carro al ritorno.

La vita matrimoniale di Catinina

In conseguenza di un breve momento di allegria, al quale si abbandona in casa di parenti, Catinina deve subire una scarica di schiaffi dal marito, che la vuole schiva e supina. Al ritorno vorrebbe lasciarlo, ma deve sottostare alla legge del matrimonio (r. 115), che le chiarisce il fornaio di Murazzano. Si accontenta di un lume a petrolio e di un poggiolo (r. 119): di più, non può desiderare.

Il destino di Catinina

Un anno più tardi Catinina ha già dato alla luce il primo dei suoi nove figlioli. La società langarola non prevede altro ruolo per la donna: da sposa, è divenuta una madre bambina, per la quale il richiamo delle biglie continua a rimanere irresistibile. Proprio come nell'universo descritto da Verga, anche in quello di Fenoglio il destino non può essere modificato: l'unico modo per fronteggiarlo è resistervi con stoica sopportazione.

Domande da interrogazione

  1. Qual è l'origine della storia raccontata da Fenoglio?
  2. Fenoglio ha ascoltato la storia dalla voce di un parente, e molti tratti rimandano a una dimensione orale e locale.

  3. Come viene rappresentato il matrimonio di Catinina?
  4. Il matrimonio di Catinina è un matrimonio combinato, considerato normale all'epoca, e il narratore si limita a riferire gli eventi senza criticarlo.

  5. Qual è la reazione di Catinina durante il viaggio verso Savona?
  6. Durante il viaggio, Catinina nota una luna meravigliosa e si incanta alla vista del mare, ma il marito risponde in modo aggressivo e distaccato.

  7. Come si sviluppa la vita matrimoniale di Catinina?
  8. La vita matrimoniale di Catinina è segnata da sottomissione e violenza, e deve accettare la legge del matrimonio nonostante il desiderio di lasciarlo.

  9. Qual è il destino di Catinina secondo la società langarola?
  10. Catinina diventa madre di nove figli e il suo destino è segnato dalla società langarola, che non prevede altro ruolo per la donna, simile all'universo descritto da Verga.

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