Concetti Chiave
- Il capitolo I del Principe analizza le diverse tipologie di stato, distinguendo tra repubbliche e principati, con ulteriori suddivisioni tra ereditari e nuovi.
- I principati nuovi possono essere acquisiti ex novo o come aggiunta a uno stato esistente, e possono includere cittadini già sudditi o precedentemente liberi.
- Machiavelli critica l'uso di mercenari negli eserciti, considerandoli infidi e motivati solo dal compenso, con il rischio di perdere fedeltà o ambire al potere.
- Suggerisce invece di utilizzare milizie cittadine per evitare i problemi legati ai mercenari, come consigliato a Pier Soderini durante la Repubblica.
- I condottieri possono ottenere vittorie grazie a virtù, duttilità o fortuna, sottolineando l'importanza di queste qualità nel comando.
Indice
Tipologie di Stato e Principato
Il capitolo I del Principe presenta un procedimento dilemmatico, con biforcazioni successive. Lo stato può essere una repubblica o un principato, che a sua volta può essere ereditario o nuovo. Quello nuovo può essere completamente nuovo, come il Ducato di Milano, in quanto un personaggio ascende al potere, oppure un membro aggiunto di uno stato già esistente. Entrambe queste tipologie possono presentare cittadini che già erano sudditi oppure presentare cittadini liberi e perciò precedentemente governati da una repubblica o da un'anarchia feudale. L'esercito può essere costituito da propri sudditi oppure da mercenari.
Problemi degli Eserciti Mercenari
Machiavelli aborre questo secondo tipo di esercito perché i mercenari per natura sono infidi: combattono per avere un compenso quindi che senso ha cercare di guadagnare rischiando la vita? I mercenari combattono infatti fino a quando non è a rischio la loro vita. Inoltre se i generali fossero molto astuti, non si accontenterebbero del compenso e cercherebbero di strappare il potere a chi li paga, se invece fossero non adeguatamente formati non porterebbero l'esercito alla vittoria.
Consigli di Machiavelli a Soderini
Durante la Repubblica di Pier Soderini, Machiavelli lo invita a servirsi di milizie cittadine e non dei mercenari. Infine i condottieri possono vincere per mezzo di virtù, per mezzo della duttilità oppure per mezzo della fortuna.