Concetti Chiave
- Pirandello nasce ad Agrigento nel 1867, studia a Palermo e si laurea all'Università di Bonn nel 1891.
- Trasferitosi a Roma nel 1892, inizia la sua carriera letteraria componendo novelle e il romanzo "L'Esclusa".
- Affronta una grave crisi economica nel 1903 e intensifica la sua attività letteraria, scrivendo opere celebri dopo la Seconda Guerra Mondiale.
- Viaggia nei principali centri teatrali europei e americani, con il cinema che adatta molti dei suoi testi teatrali.
- Nel 1934 riceve il Premio Nobel per la letteratura e muore nel 1936 a Roma a causa di una polmonite.
Indice
Infanzia e studi di Pirandello
Pirandello nasce il 28.06.1867 ad Agrigento. La famiglia è proprietaria di alcune miniere di zolfo. Compie gli studi liceali a Palermo,poi si scrive all'Università di Bonn dove si laurea nel 1891.
Vita familiare e prime opere
Nel 1892 si stabilisce a Roma, dove si mantiene con l'assegno mensile di suo padre. A Roma fa amicizia con il siciliano Luigi Caprana che lo spinge nel campo della narrativa. Compone quindi le prime novelle ed il suo primo romanzo "L'Esclusa". Si sposa nel 1894 con la figlia di un ricco socio del padre e da questa unione nascono tre figli: Stefano, Rosalia e Fausto. Inizia una fitta collaborazione con i giornali e le riviste letterarie di Roma iniziando a lavorare ai suoi primi testi teatrali.
Crisi economica e attività letteraria
Nel 1903, dopo l'allagamento della miniera di zolfo di famiglia, inizia una grave crisi economica che getta la moglie in una crisi depressiva che la vede soccombere dopo pochi mesi. Pirandello , rimasto solo, comincia ad intensificare la propria attività letteraria e dopo la seconda Guerra Mondiale srive alcune delle più celebri sue opere letterarie.
Riconoscimenti e ultimi anni
Dopo viaggerà molto sopratutto nei più grandi ed importanti centri teatrali europei ed americani. In questi stessi anni il cinema troverà spunto dai suoi testi teatrali per per la creazione di numerosi film. Nel 1924 viene nominato membro onorario dell'Accademia d'Italia. Nel 1934 riceve il premio Nobel per la letteratura. Si ammala di polmonite, e muore nella sua residenza romana il 10.12.1936.