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Concetti Chiave

  • "Il cantico delle creature" è considerato il primo testo letterario italiano scritto, composto in volgare umbro da Francesco d'Assisi.
  • Il cantico promuove la fratellanza tra le creature e la serenità tra uomo e natura, opponendosi alla mentalità mercantile corrotta dell'epoca.
  • Francesco d'Assisi utilizza il cantico per diffondere un messaggio di autosufficienza dalla natura, evidenziando l'inutilità del denaro per la sopravvivenza.
  • La scelta del volgare umbro, con l'inclusione di latinismi, rende il testo accessibile anche agli umili, non solo alle classi sociali elevate.
  • La struttura del cantico si divide in tre parti: lode iniziale, lodi agli elementi naturali, e una conclusione che include la "sorella morte".

Scritta da Francesco d'Assisi la lauda "il cantico delle creature" (Laudes

Creaturarum)è considerata il primo testo letterario italiano scritto.

|concetti chiave: - fratellanza tra le creature. - serenità tra uomo e natura|

F. d'Assisi utilizza il cantico come strumento di propaganda religiosa che tratta del rapporto che l'uomo ha con l'universo e la natura stessa.

Indice

  1. Obiettivi e Messaggio di Francesco
  2. Scelta Linguistica e Latinismi
  3. Struttura della Poesia

Obiettivi e Messaggio di Francesco

Il suo obbiettivo è appunto quello di proporre un rapporto tra l'uomo e la natura andando contro la sua stessa classe sociale, quella mercantile, poiché affermava fosse corrotta e devota solo al denaro.

Francesco afferma che è proprio la natura a fornirci ciò di cui abbiamo bisogno e che non c'è bisogno di ricorrere all'uso del denaro se abbia già tutto ciò che ci serve per sopravvivere "gratuitamente".

Scelta Linguistica e Latinismi

Francesco d'Assisi "il cantico delle creature" in volgare umbro; la scelta del volgare non è stata casuale ma bensì premeditato in quanto Francesco aveva come obbiettivo quello di rendere comprensibile la lauda non solo alla classe sociale alta ma bensì anche agli umili e agli ignoranti che non riuscivano a capire il latino.

Nonostante lo scritto sia in volgare sono presenti dei latinismi (in quanto nel periodo in cui il cantico viene scritto era ancora in corso la trasformazione della lingua), i latinismi più presenti sono le congiunzioni «cum» e «et»;

ci sono residue di grafia latina anche in altri termini come per esempio nelle parole «focu» e «peccata» dove si possono distinguere le desinenze latine.

Struttura della Poesia

Possiamo suddividere la poesia in tre parti:

1) vv 1-4 : tratta del tema della lode

2) vv 5-31: lodi agli elementi che caratterizzano la natura (fratello sole, sorella luna e stelle, fratello vento e sorella acqua, fratello fuoco e sorella nostre madre terra. Infine la lode è rivolta a sorella morte, per morte si intende la morte solo corporale e non spirituale)

3) vv32-33: conclusione del cantico

Domande da interrogazione

  1. Qual è l'obiettivo principale del "Cantico delle Creature" di Francesco d'Assisi?
  2. L'obiettivo principale del "Cantico delle Creature" è proporre un rapporto armonioso tra l'uomo e la natura, opponendosi alla corruzione della classe mercantile e sottolineando che la natura fornisce tutto ciò di cui abbiamo bisogno gratuitamente.

  3. Perché Francesco d'Assisi ha scelto di scrivere il cantico in volgare umbro?
  4. Francesco d'Assisi ha scelto di scrivere il cantico in volgare umbro per renderlo comprensibile non solo alla classe sociale alta, ma anche agli umili e agli ignoranti che non capivano il latino, ampliando così il suo messaggio di fratellanza universale.

  5. Come è strutturata la poesia "Il Cantico delle Creature"?
  6. La poesia è strutturata in tre parti: i primi versi trattano il tema della lode, i versi successivi lodano gli elementi della natura come il sole, la luna, il vento, l'acqua, il fuoco e la terra, e infine, la conclusione del cantico nei versi finali.

Domande e risposte

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