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Concetti Chiave

  • Nel medioevo, il tempo era controllato dalla Chiesa e scandito dalle ore canoniche, senza distinzione tra passato e presente.
  • Con la rinascita delle città nel basso medioevo, emerge la figura del mercante, che introduce il concetto di tempo=denaro.
  • La concezione medievale del mondo era gerarchica, subordinata all'autorità politica e religiosa, con opposizioni tra divino e terreno.
  • Nell'alto medioevo, prevaleva l'interpretazione simbolica della realtà, mentre nel basso medioevo si diffonde l'interpretazione allegorica.
  • La cultura pagana inizialmente rifiutata viene progressivamente contaminata dalla tradizione cristiana, soprattutto grazie a Sant'Agostino.

Indice

  1. Il Tempo e la Società Feudale
  2. Rinascita delle Città e dei Mercanti
  3. Concezione Medievale del Mondo
  4. Interpretazioni Simboliche e Allegoriche
  5. Visione Religiosa e Cultura Pagana

Il Tempo e la Società Feudale

Nell'Alto Medioevo il tempo non era controllato dalle persone inoltre la comunicazione era molto scarsa quindi i viaggi erano lenti, difficili e pericolosi infatti i viaggi venivano effettuati solamente dai pellegrini cristiani e dai cavalieri per esigenze militari o religiose nel caso delle crociate. L'immobilità era una caratteristica della società feudale. Tuttavia tutto ciò che è sconosciuto o ignoto appariva pauroso. Nell'alto medioevo il potere discendeva dalle autorità religiose ai ceti più bassi della società infatti il tempo veniva controllato dalla chiesa ed era suddiviso in ore canoniche, erano scandite dal suono delle campane perché non esisteva l'ora come unità, quindi il tempo si basava sulle esigenze liturgiche e non sulla produzione economica. Quindi manca la differenza tra il passato e il presente.

Rinascita delle Città e dei Mercanti

Però nel basso medioevo cioè dopo l’anno mille rinascono le città ma soprattutto nasce una nuova figura sociale cioè quella del mercante che viaggia in posti diversi quindi conosce popoli, culture e monete diverse ma non sanno né leggere né scrivere in latino. Il mercante non calcola solamente la lunghezza del percorso ma perfino il tempo cercando di guadagnare sulle spese per effettuarli.

Infatti la concezione del tempo cambia, diventa tempo=denaro che calcola gli interessi e le ore di lavoro quindi il tempo diventa una proprietà dell'uomo che lo suddivide e lo organizza. Tuttavia nelle città le campane ecclesiastiche vengono rimpiazzate dalle campane dei lavori.

Concezione Medievale del Mondo

la concezione medievale del mondo è gerarchica cioè è subordinata all'autorità politica e religiosa in cui sono presenti molte opposizioni ad esempio dio e santana, L'anima e il corpo e il paradiso. Infatti l'uomo del medioevo intepreta l'universo come manifestazione di dio inoltre pensano che sia popolato da forze straordinarie senza fare distinzione tra animali esistenti da quelli immaginari.

Interpretazioni Simboliche e Allegoriche

Nell’alto medioevo la interpretazione simbolica prevale su quello allegorica, infatti l’interpretazione simbolica si percepisce intuitivamente il trascendete nella natura inoltre evidenzia intuitiva delle somiglianze e delle analogie. Invece in quello allegorico bisogna utilizzare un sforzo razionale infatti senza la ricerca intellettuale non si riesce a superare il significato letterale

L’interpretazione allegorica si basa sula mediazione della ragione.

Invece nel basso medioevo si diffonde l’interpretazione allegorica ciò porta a rivalutare la concretezza materiale della vita.

Visione Religiosa e Cultura Pagana

Nell’alto medioevo era presente una visione religiosa che rifiutava i beni terreni e materiali ma perfino la donna che viene considerato uno strumento di tentazione. Ma perfino la verità è unica e immutabile e viene svelata dalle Sacre Scritture, infatti il fondamento del sapere nel medioevo era la Bibbia.

Inizialmente la cultura pagana viene rifiutata perché i culti antichi vengono considerati superstiziosi e primitivi però Sant’Agostino così inizia la contaminazione tra tradizione classica e cristiana che è caratterizzata da un mescolamento di autori di epoche diverse e momenti storici lontani.

Gli ordini monastici erano contrari alla cultura antica infatti esalta la superiorità della fede sulla ragione.

Domande da interrogazione

  1. Qual era la concezione del tempo nella società feudale dell'Alto Medioevo?
  2. Nell'Alto Medioevo, il tempo era controllato dalla Chiesa e suddiviso in ore canoniche, scandite dal suono delle campane, basandosi sulle esigenze liturgiche piuttosto che sulla produzione economica.

  3. Come cambia la concezione del tempo nel Basso Medioevo?
  4. Nel Basso Medioevo, con la rinascita delle città e l'emergere dei mercanti, il tempo diventa una proprietà dell'uomo, associato al denaro e organizzato per calcolare interessi e ore di lavoro.

  5. Qual è la visione medievale del mondo e dell'universo?
  6. La visione medievale del mondo è gerarchica e subordinata all'autorità politica e religiosa, interpretando l'universo come una manifestazione di Dio, popolato da forze straordinarie senza distinzione tra animali reali e immaginari.

  7. Qual è la differenza tra interpretazione simbolica e allegorica nel Medioevo?
  8. Nell'Alto Medioevo prevale l'interpretazione simbolica, intuitiva e legata alla natura, mentre nel Basso Medioevo si diffonde l'interpretazione allegorica, che richiede uno sforzo razionale e rivaluta la concretezza materiale della vita.

  9. Come si evolve la visione religiosa rispetto alla cultura pagana nel Medioevo?
  10. Inizialmente, la visione religiosa medievale rifiuta i beni terreni e la cultura pagana, considerata superstiziosa, ma con Sant'Agostino inizia una contaminazione tra tradizione classica e cristiana, mescolando autori di epoche diverse.

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