Concetti Chiave
- L'italiano deriva dal latino volgare, evolutosi dal latino classico, che era la lingua scritta e culturale di Roma.
- Il latino ha origini indoeuropee, evidenziate da somiglianze linguistiche tra molte lingue europee e asiatiche.
- Il latino si diffuse attraverso l'impero romano, influenzato da lingue locali, cambi generazionali e soldati di diverse regioni.
- Le variazioni del latino includevano differenze di luogo, tempo, classe sociale, e contesto comunicativo.
- Il primo testo in italiano, l'Indovinello veronese, mostra la transizione dal latino all'italiano nei testi scritti.
Indice
L'evoluzione dell'italiano dal latino
Per studiare l'italiano dobbiamo prima passare dallo studio del latino.
Latino
Origini e diffusione del latino
Il latino ha origine dall' indoeuropeo, cioè una lingua antica di cui non abbiamo nessuno scritto e nessuna traccia.
Come hanno fatto a scoprirla?
Gli studiosi hanno trovato delle somiglianze tra le lingue europee e asiatiche, infatti molte parole erano simili, ad esempio:
madre (italiano)
mother (inglese)
mutter (tedesco)
mère (francese)
mama (cinese)
Il latino era originario di Roma, poi si è esteso nel Lazio, in Italia, poi in Europa fino in oriente.
III sec a.C. >> primi scritti consistenti
IIIV sec a.C. >> si afferma e si parla
VII-IX sec d.C. >> non si parla più
Differenze tra latino classico e volgare
Si distingue in latino classico e latino volgare.
latino classico - latino volgare
lingua della cultura, della letteratura, scritta - parlata da tutti, sia dai re che dai cittadini
fissa e costante, parole più precise - cambia costantemente
I sec d.C. >> massimo sviluppo
modelli: Cicerone (prosa), Virgilio (poesia)
Evoluzione delle parole italiane
L'italiano è l'evoluzione del volgare: alcune parole che usiamo oggi si usavano anche nel parlato, ma avevano un significato diverso. Le parole corrispondenti del latino classico ora le troviamo come radici di altre parole.
Fuoco
C: ignis >> è rimasto in "ignifugo"
V: focus >> in realtà era il focolare domestico
Casa
C: domus >> è rimasta in "domestico, domicilio"
V: casa >> in realtà era la capanna
E molte altre...
Influenze e variazioni del latino
1. nei territori conquistati si parlavano altre lingue che influenzavano il
latino parlato a Roma
2. cambiano le generazioni, si usano parole diverse
3. i soldati provenivano da luoghi diversi
1. per sentirsi 2. commercio, interesse economico
3. si poteva comunicare con
diatopica >> "topos=luogo" >> in base al luogo
diacronica >> "cronos=tempo" >> in base al periodo
diastratica >> in base alla classe sociale
diafasica >> in base al contesto, a chi erano i due interlocutori
La poesia e l'allegorismo medievale
Se pareba boves
alba pratalia araba
albo versorio tenebra
et negro semen seminaba
Spingeva i buoi
arava un bianco prato
teneva un bianco aratro
seminava un nero seme
Soluzione: lo scrittore
Nonostante abbia ancora alcune parole latine, è molto simile all'italiano.
Succede in Francia (IX), perchè la società feudale era molto sviluppata, infatti i testi nascono all'interno delle corti.
In Italia arriva più tardi (X-XI) perchè ancora prevaleva la Chiesa latina. Il papa prevaleva sull'imperatore, c'era il teocentrismo, in cui tutto è in funzione della religione e della salvezza dell'anima.
In oltre c'era il pensiero del simbolismo, infatti pensavano di essere circondati da simboli, poi nasce l'allegorismo.
Sorge un problema: Grazie all'allegorismo interpretano i testi pagani trasformandoli in testi cristiani. Grazie a questo a noi sono arrivati molti testi, che se non fossero più stati presi in considerazione nel Medioevo, probabilmente sarebbero andati persi.
Domande da interrogazione
- Qual è l'origine del latino e come si è diffuso?
- Quali sono le differenze principali tra latino classico e volgare?
- Come sono evolute alcune parole italiane dal latino?
- Quali influenze e variazioni ha subito il latino?
- Come si è sviluppato l'allegorismo medievale nella poesia?
Il latino ha origine dall'indoeuropeo, una lingua antica senza tracce scritte, scoperta grazie alle somiglianze tra lingue europee e asiatiche. Originario di Roma, si è diffuso nel Lazio, in Italia, e poi in Europa fino in oriente.
Il latino classico era la lingua della cultura e letteratura, con parole precise e costanti, mentre il latino volgare era parlato da tutti e cambiava costantemente. Il latino classico ha modelli come Cicerone e Virgilio.
L'italiano è l'evoluzione del volgare. Alcune parole italiane derivano da parole latine con significati diversi, come "fuoco" da "focus" (focolare domestico) e "casa" da "casa" (capanna), mentre le radici classiche si trovano in altre parole.
Il latino ha subito influenze da lingue parlate nei territori conquistati e cambiamenti generazionali. Le variazioni includono diatopica (luogo), diacronica (tempo), diastratica (classe sociale) e diafasica (contesto).
L'allegorismo medievale si sviluppò interpretando testi pagani in chiave cristiana, permettendo la conservazione di molti testi. In Francia, la poesia allegorica nacque nelle corti feudali, mentre in Italia arrivò più tardi a causa del predominio della Chiesa latina.