Concetti Chiave
- I trovatori italiani e veneti adattavano poemi cavallereschi francesi in una lingua ibrida chiamata franco-veneto, mostrando l'influenza della letteratura francese in Italia.
- Sordello da Goito, un noto trovatore, scrisse in lingua d’oc, producendo opere di tema cavalleresco, amoroso e politico, inclusa una satira contro i signori feudali.
- Dopo la morte di Federico II, la lirica siciliana si diffuse in Toscana, influenzando i poeti toscani che adottarono la poesia cortese siculo-provenzale.
- Guittone d'Arezzo lasciò un'impronta significativa nella lirica toscana, dominata da temi amorosi e politici, riflettendo le tensioni politiche dei comuni toscani.
- Chiaro Davanzati innovò la tradizione provenzale-sicula con originalità e stile, diventando un importante diffusore dei temi amorosi della letteratura francese.
Letteratura italiana in francese e rimatori toscani provenzaleggianti
Influenza della letteratura francese in Italia
Nell’Italia centro-settentrionale vi erano alcuni trovatori italiani, nonché adattatori veneti dei poemi cavallereschi medievali francesi, riscritta in lingua ibrida chiamata franco-veneto. I trovatori rappresentano un uso italiano del provenzale, questo significa che la letteratura francese ebbe successo in Italia. Tra questi trovatori spicca Sordello da Goito. La sua produzione in lingua d’oc è costituita da un poemetto cavalleresco, liriche amorose e di tema politico. Celebre è il compianto per la morte di ser Blacatz, che è una satira sferzante contro i signori feudali del suo tempo.
I rimatori toscani provenzaleggianti.
Rimatori toscani e la lirica siciliana
La lirica siciliana si diffonde in Toscana intorno alla metà del XIII secolo, dopo la morte di Federico II. La società comunale si sostituisce alla corte imperiale. La quale ha promosso la circolazione manoscritta della produzione siciliana. Questi poeti sono detti toscani provenzaleggianti perché si fanno al modello della poesia cortese siculo-provenzale. Guittone è l’unico che lascia una traccia definita del panorama della lirica toscana. Il tema amoroso è predominante, anche se non esclusivo. Dato il contesto dei comuni toscani, spesso dilaniate da lotte interne e sconti fra fazioni, grande importanza assume il tema politico, affiancato da componimenti dottrinali, morali e religiosi. Anche Chiaro Davanzati è molto importante. La sua poesia si sviluppa nel rispetto della tradizione provenzale-sicula, ma con maggiore originalità e scioltezza stilistica rispetto ai contemporanei, tanto che può essere considerato il principale diffusore dei temi amorosi della trattatistica francese.