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Concetti Chiave

  • La 'Teoria del Piacere' di Leopardi suggerisce che l'uomo può immaginare piaceri infiniti, anche se irraggiungibili nella realtà.
  • Il concetto di 'vago ed indefinito' stimola l'immaginazione umana, permettendo di esplorare ciò che è sconosciuto o lontano.
  • La 'teoria della visione' propone che ostacoli fisici limitanti stimolino l'immaginazione, creando piacere nel cercare di capire cosa c'è oltre.
  • L'immaginazione si applica anche all'arte, come pittura e musica, per evocare sensazioni 'vaghe ed indefinite'.
  • Leopardi vede il 'Bello Poetico' nel vago e nell'indefinito, collegandolo alla fanciullezza e alla creatività degli antichi poeti.

Indice

  1. La Teoria del Piacere
  2. Immaginazione e Natura
  3. Il Bello Poetico

La Teoria del Piacere

Importante per la sua produzione letteraria è la sua ‘Teoria del Piacere’.

Nella realtà l’uomo non ha possibilità di raggiungere il piacere infinito, egli può figurarsi piaceri infiniti mediante l’immaginazione.

Ciò che stimola l’immaginazione dell’uomo è tutto ciò che è ‘vago ed indefinito’, lontano o ignoto.

Immaginazione e Natura

Allora, con la ‘teoria della visione’, deduce che è piacevole per l’uomo, secondo le idee di vago ed indefinito, la limitazione dei sensi per via di un ostacolo (una siepe, un albero, ecc.), poiché qui l’uomo può sfruttare l’immaginazione per capire cosa c’è al di à della siepe, dell’albero, ecc.

L’Immaginazione non interviene solo nel campo della natura, ma anche nelle opere umane, come la pittura o la musica, dove l’uomo cerca di riprodurre sensazioni ‘vaghe ed indefinite’

Formula anche una ‘teoria del suono’, elencando una serie di suoni suggestivi poiché vaghi.

Il Bello Poetico

Il ‘Bello Poetico’ per Leopardi consiste dunque nel Vago e nell’Indefinito, legato alla ‘rimembranza’ della fanciullezza.

Leopardi afferma che i maestri della poesia ‘vaga’ erano gli antichi, poiché, essendo più vicini alla natura, erano immaginosi come dei fanciulli, mentre i moderni non lo sono più, poiché allontanati dalla ragione; essi sono infelici poiché consapevoli del vero.

la poetica del vago e dell'indefinito in Leopardi

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