Dreke90
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Concetti Chiave

  • L'ermetismo, nato in Francia alla fine dell'800, si oppone al Positivismo, sostenendo l'esistenza di realtà soggettive invece che oggettive.
  • La poesia ermetica esplora l'interiorità, portando alla luce frammenti di verità nascosti attraverso la parola poetica.
  • Giuseppe Ungaretti, nato ad Alessandria d’Egitto nel 1888, vive esperienze formative tra Parigi e l'Italia, influenzando la sua evoluzione poetica.
  • La poetica di Ungaretti evolve attraverso tre fasi, iniziando con il vitalismo durante la guerra, passando per il sentimento del tempo con l'influenza di Bergson, e infine ritrovando slancio dopo la seconda guerra mondiale.
  • Le tragedie personali, come la perdita del fratello e del figlio, influenzano profondamente la visione poetica di Ungaretti, portandolo a riflettere sui momenti felici della vita.

Indice

  1. Origini e principi dell'ermetismo
  2. Biografia di un poeta ermetico
  3. Le fasi della poetica di Ungaretti

Origini e principi dell'ermetismo

L’ermetismo è un substrato culturale del simbolismo e nasce in Francia verso la fine dell’800. questo movimento nasce come reazione al Positivismo, il quale sosteneva la descrizione oggettiva della realtà. Invece l’ermetismo affermava che la realtà oggettiva non esiste, ma esistono tante realtà soggettive.

Per gli ermetici la poesia fa emergere frammenti di verità interiore, nascosti negli abissi dell’interiorità; infatti il poeta si immerge nell’interiorità per portare alla luce brandelli di verità con la parola poetica.

Biografia di un poeta ermetico

Nasce nel 1888 ad Alessandria d’Egitto da genitori provenienti dalla Lucchesia. Nella città natale compie i primi studi moderni e contemporanei. Nel 1912 si trasferisce a Parigi, dove frequenta la Sorbona. Nel 1914 egli viene in Italia per arruolarsi ed inviato a combattere sul Carso. Successivamente torna a Parigi dove si sposa. Nel 1921 si trasferisce a Roma e aderisce al fascismo. Nel 1936 è chiamato a ricoprire la cattedra di letteratura italiana a San Paolo in Brasile. Nel 1942 rientrato in Italia, insegna a Roma e viene nominato accademico d’Italia. Le vicende della seconda guerra mondiale e la perdita del fratello e del figlio, provocano in lui un grande dolore. Egli muore a Milano nel 1970.

Le fasi della poetica di Ungaretti

FASI DELLA POETICA DI UNGARETTI

Ungaretti non è del tutto ermetico, ma per alcuni aspetti egli supera l’ermetismo. La PRIMA FASE nasce quando il poeta è sul fronte di guerra a combattere una guerra di trincea sospeso tra la vita a la morte; questa esperienza lo fa rendere conto di quanto ami la vita e fa sorgere in lui il vitalismo. Ungaretti studia a Parigi, dove matura ed acquista consapevolezza di sé con la cultura; qui egli entra in contatto con Bergson. Con Bergson appunto si sviluppa la SECONDA FASE, grazie al “sentimento del tempo”, per il quale il tempo è la proiezione spaziale e temporale della propria interiorità, quindi il tempo è soggettivo. Infine nell’ultimo periodo della sua vita avvengono 2 sciagure: la II guerra mondiale e le morti del fratello e del figlio, e il poeta guarda con nostalgia i momenti felici. Egli, dopo la guerra, ritrova il suo slancio vitalistico perché il mondo intero vuole risorgere.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le origini e i principi fondamentali dell'ermetismo?
  2. L'ermetismo nasce in Francia alla fine dell'800 come reazione al Positivismo, sostenendo che la realtà oggettiva non esiste e che esistono molte realtà soggettive. La poesia ermetica cerca di portare alla luce frammenti di verità interiore.

  3. Quali sono stati i momenti chiave nella vita del poeta ermetico descritto?
  4. Nato nel 1888 ad Alessandria d'Egitto, il poeta studia a Parigi, si arruola in Italia nel 1914, si trasferisce a Roma nel 1921, insegna in Brasile nel 1936, e muore a Milano nel 1970. La sua vita è segnata dalla guerra e da perdite personali.

  5. Come si sviluppano le fasi della poetica di Ungaretti?
  6. La prima fase nasce durante la guerra di trincea, portando al vitalismo. La seconda fase si sviluppa a Parigi con l'influenza di Bergson e il "sentimento del tempo". L'ultima fase è segnata dalla II guerra mondiale e dalle perdite personali, ma culmina in un rinnovato slancio vitalistico.

Domande e risposte

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