Concetti Chiave
- I romanzi preveristi di Verga esplorano temi come l'amore impossibile, la monacazione forzata e la critica alla condizione dell'intellettuale emarginato.
- "Una peccatrice" e "Storia di una Capinera" sono caratterizzati da trame sentimentali e autobiografiche.
- "Eva" critica la perdita degli ideali artistici a causa dell'amore, mentre "Eros" e "Tigre Reale" analizzano piaghe psicologiche e sociali.
- La svolta verista di Verga inizia con "Rosso Malpelo", caratterizzato da un linguaggio autentico e una narrazione popolare.
- Verga si distacca dalla moralità degli ambienti alti per ottenere strumenti narrativi incisivi dalle classi sociali inferiori.
Indice
Una Peccatrice e il Suicidio
- Una peccatrice: autobiografico. Storia di un intellettuale che conquista il successo ma causa il suicidio della donna che ama.
Amore Impossibile e Monacazione
-Storia di una Capinera: molto sentimentale. Parla di un amore impossibile e di una monacazione forzata.
Eva e la Critica Sociale
-Eva: Narra la storia di un giovane pittore che brucia i suoi ideali artistici nell'amore per una ballerina.
(Critica forte alla condizione dell'epoca dell'intellettuale, emarginato e declassato).Passioni Mondane e Realismo
- Sulle passioni mondane: Sono due, Eros e Tigre Reale. entrambi sono esempi di realismo e di analisi di piaghe psicologiche e sociali. L'ambiente che prevale è quello bohemien, incentrandosi su anime elevate in un linguaggio enfatico e emotivo.
Crisi e Conversione di Verga
Verga attraversa una crisi che dura quasi tre anni. Dopo tale silenzio, esce Rosso Malpelo, un testo diverso dai precedenti. Il linguaggio è nudo e scabro e riproduce il modo di raccontare di una narrazione popolare. Sarà la sua prima opera verista, ricca di una rigorosa impersonalità. E' quì che avviene in un certo qual modo la sua conversione: in realtà l'idea del 'vero' l'ha sempre avuta, ma è solo adesso che ha chiarificato i suoi propositi. Ma ciò non è da considerare sotto un punto di vista 'moralistico' (non è infatti frutto di una sazietà degli ambienti alti che lo induce a cercare più autenticità nelle basse sfere, ma si propone di impadronirsi da esse [le basse sfere] di strumenti più incisivi, per poi tornarci.