Concetti Chiave
- In casa Malavoglia, la situazione è disperata: padron 'Ntoni è mentalmente provato e teme di essere mandato all'ospizio.
- Alessi lavora per riscattare la casa del nespolo e intende sposare Nunziata, mentre Mena rifiuta il matrimonio per evitare pettegolezzi su sua sorella Lia.
- Padron 'Ntoni viene portato all'ospedale e muore prima di poter tornare a casa, lasciando i familiari in un profondo senso di solitudine.
- 'Ntoni torna a casa solo per una notte, desideroso di andarsene in un luogo dove nessuno lo conosce, portandosi via ricordi dolorosi.
- Il romanzo si chiude con 'Ntoni che lascia definitivamente il paese, mentre il mare inizia a schiarirsi, simboleggiando un nuovo inizio.
• compare Alfio Mosca
• padron ‘Ntoni
• Mena
• Alessi
• diversi paesani
• ‘Ntoni
• il cane dei Malavoglia
• la piazza e i vicoli del paese
• la casa del nespolo
• l’ospedale
Indice
La caduta dei Malavoglia
In casa Malavoglia la situazione sta ormai precipitando e in paese si dice che essi non hanno ormai più nulla da perdere perché hanno toccato il fondo.
Padron ‘Ntoni, con il corpo ripiegato su se stesso, se ne va continuamente in giro a pronunciare proverbi senza senso oppure si siede sotto il campanile, dicendo che sta aspettando la morte. Egli sta perdendo un po’ la testa e l’unica sua paura è di essere portato all’ospizio. Di Lia, in casa non parla più nessuno; solo una volta padron ‘Ntoni chiede dove sia, ma nessuno gli risponde. I soldi messi da parte non ci sono più perché sono stati dati a ‘Ntoni. Per guadagnarsi da vivere, Alessi è sempre lontano e rientra solo il sabato.Progetti di riscatto
Una sera ritorna Alfio Mosca, ma nessuno gli dice nulla, solo Alessi lo rende partecipe dei suoi progetti: riscattare la casa del nespolo e sposare Nunziata, ora che comincia a formarsi la dote perché i fratellini hanno iniziato a lavorare. Lo zio Crocifisso aspetta con ansia che i Malavoglia si decidano a riscattare la casa anche perché con tutto quello che è successo nessuno la vuol comprare. Per questo, egli chiede ad Alfio Mosca di intervenire presso padron ‘Ntoni, ma il vecchio, ormai, non è più intenzionato perché Mena non si sposerà più e quando Alessi avrà sposato Nunziata egli lascerà il paese.
Il viaggio all'ospedale
Don Ciccio, consiglia di portare il nonno all’ospedale perché nello stato in cui si trova è un peso per tutti; i nipoti sono contrari e fanno di tutto per sollevare lo spirito dell’uomo, facendogli conoscere tutti i progetti che hanno in mente. Alla fine, un giorno, padron ‘Ntoni, che era ancora lucido ed aveva capito tutto quello che si diceva in casa, chiede di essere portato all’ospedale perché in questo modo non sarà più speso un soldo per lui. Alfio Mosca lo accompagna con il suo carretto, dotato di un materasso e di un guanciale, in un giorno in cui Alessi non è in casa e Mena è stata allontanata con un pretesto. Con compare Alfio, la Nunziata si presta ad accompagnare il vecchio. Durante il viaggio, attraverso il paese, ognuno si affaccia alla porta di casa per fare i soliti commenti impietosi. Mentre guida il mulo, compare Alfio racconta a Nunziata in quale circostanza ha visto Lia a Catania: essa fa la prostituta. Nello stesso tempo, il giovane si lascia andare a tutti i suoi ricordi legati alla casa del nespolo e alle persone che ci hanno vissuto.
All’ospedale, padron ‘Noti viene sistemato in un grande camerone con più letti.
Quando Mena e Alessi rientrano, non vedendo più il nonno, si disperano e capiscono che ora sono soli per davvero. Compare Alfio cerca di consolarli ricordando la casa del nespolo e tutti i particolari della vita quotidiana, ma tutto è ormai cambiato, perfino i paesani.
Un giorno si viene a sapere con grande sorpresa che padron Cipolla si sposa con Barbara Zuppidda, per quando fra i due esista una grande differenza di età. Ovviamente, i commenti feroci degli abitanti di Aci Trezza non mancano. Visto che tutti si sposano, anche Alfio Mosca si vorrebbe sposare con Mena e, per questo, dichiara apertamente il suo intento alla ragazza, ma essa si sente troppo vecchia per un matrimonio e rifiuta la proposta, anche se in cuor suo nutre ancora un sentimento di amore per Alfio. Il vero motivo è un altro e dietro l’insistenza di Alfio, Mena confessa che se si sposasse la gente tornerebbe a parlare della sorella Lia poiché dopo quello che è successo nessuno oserebbe prendere in moglie una Malavoglia. E così Alfio si mette l’animo in pace e la ragazza si dedica alla cura dei figli di Nunziata ve a mettere in ordine la soffitta, come se gli altri componenti della famiglia tornassero da un momento all’altro da un lungo viaggio.
Per quanto riguarda padron ‘Ntoni la situazione è ormai irreversibile; confinato all’ospedale, egli aspetta con ansia la visita dei familiari, e diventato ceco, ogni volta che qualcuno lo va a trovare lo tocca con le mani per riconoscerlo. Lo informano che la casa del nespolo è stata riscattata ed allora gli occhi gli luccicano ed accenna ad un sorriso, simile a colui che sorride per l’ultima volta. Decidono allora di riprenderselo in casa, ma quando compare Alfio col carro lo va a riprendere, non lo trovano più: è morto.
Il ritorno di 'Ntoni
Una sera, il cane si mette ad abbaiare dietro la porta del cortile, Alessi va ad aprire e non riconosce ‘Ntoni da tanto che il suo fisico è cambiato: è coperto di polvere ed ha la barba lunga e nemmeno il cane l’ha riconosciuto. Nessuno osa dirgli nulla; gli offrono una scodella di minestra, che egli divora come se non avesse mangiato da una settimana. Dopo essersi sfamato e riposato, egli si alza con l’intenzione di andarsene, dicendo di essere venuto di sera per non essere riconosciuto da nessuno e che se ne va in un paese dove nessuno lo conosce. Chiede notizie del Nonno e di Lia, ma poiché nessuno risponde, indovina quello che è successo. Le gambe gli tremano, fa per sedersi, ma di botto si alza, dicendo addio, e prima di partire fa un giro della casa e della stalla per vedere se ogni cosa fosse al posto come ai bei tempi.
L'addio di 'Ntoni
Nel frattempo, passa dal vicolo la Mangiacarrubbe che ha sposato Brasi Cipolla e ‘Ntoni fa notare che ora andranno a dormire nella loro casa. Allora, Alessi si fa coraggio perbdire al fratello che se vuole ora anche lui ha la sua cosa e può restare. Ma ‘Ntoni se ne vuole andare perché alla casa del nespolo sono legati troppi ricordi tristi e per la quale ormai è un estraneo, talmente estraneo che nemmeno il cane lo ha riconosciuto
Infatti, presa la sporta se ne va, fermandosi in mezzo alla piazza per ascoltare se la porta di casa fosse stata chiusa bene. Poi si siede sul muretto della vigna di massaro Filippo, pensando a tante cose ed ascoltando il rumore del mare e quando il paese comincia a svegliarsi e il mare a farsi più chiaro, ‘Ntoni se ne va per sempre.
Domande da interrogazione
- Qual è la situazione della famiglia Malavoglia all'inizio del testo?
- Quali sono i progetti di Alessi per il futuro?
- Come reagisce padron ‘Ntoni alla proposta di essere portato all'ospedale?
- Perché Mena rifiuta la proposta di matrimonio di Alfio Mosca?
- Qual è la decisione finale di 'Ntoni riguardo alla sua permanenza nella casa del nespolo?
La famiglia Malavoglia si trova in una situazione disperata, avendo toccato il fondo e senza più nulla da perdere. Padron ‘Ntoni è in uno stato di declino mentale e fisico, e la famiglia è preoccupata per il suo futuro.
Alessi ha intenzione di riscattare la casa del nespolo e sposare Nunziata, ora che i fratellini hanno iniziato a lavorare e si sta formando una dote.
Padron ‘Ntoni, comprendendo la situazione, chiede di essere portato all'ospedale per non essere un peso economico per la famiglia.
Mena rifiuta la proposta di Alfio Mosca perché teme che il matrimonio riaprirebbe le ferite legate alla sorella Lia e la reputazione della famiglia Malavoglia.
'Ntoni decide di lasciare la casa del nespolo, sentendosi un estraneo e associando troppi ricordi tristi a quel luogo.