Concetti Chiave
- "La Lupa" è una novella di Giovanni Verga, pubblicata nel 1880, parte della raccolta "Vita dei campi".
- La trama ruota attorno a una contadina femme fatale con un insaziabile desiderio per gli uomini, che spinge la figlia a sposare un giovane bracciante.
- Il racconto inizia con una descrizione della protagonista attraverso i commenti dei compaesani, che ne delineano la personalità e i trascorsi amorosi.
- Il personaggio di Nanni, un giovane contadino, viene sedotto dalla Lupa, nonostante le sue resistenze e gli avvertimenti di chi lo circonda.
- Il finale aperto permette al lettore di interpretare se Nanni cede di nuovo alla Lupa o la uccide, simbolizzando la lotta tra passione e morte.
“La Lupa” rappresenta una novella contenuta nella raccolta “Vita dei campi”, in realtà però venne già pubblicata nel 1880 sulla Rivista italiana di scienze, lettere ed arti.
Indice
La trama e i personaggi principali
La trama si focalizza sul personaggio di una contadina che viene descritta come una vera e propria femme fatale con un insaziabile desiderio per gli uomini, questa sua passione la spinge anche a costringere la figlia a sposare un giovane bracciante di cui si era infatuata lei e finisce per sedurlo.
L’inizio della novella ha il compito di fornire un quadro dettagliato della protagonista, questo avviene tramite le voci dei compaesani che con tono giudicante, ripercorrono la sua personalità e i suoi amori passati che le sono costati questo soprannome, dopo questa breve introduzione, il lettore viene proiettato direttamente all’interno della narrazione. Viene infatti introdotto il personaggio di Nanni, un giovane contadino che la lupa aveva adocchiato e conosciuto durante il periodo della mietitura, la donna arriva anche al punto di obbligare la figlia Maricchia a sposarlo in modo che vivesse con loro e lei potesse consumare questa passione. Nanni prova ad opporre resistenza, niente sembra infatti bloccare il desiderio della donna, né i commenti dei suoi compaesani, né le raccomandazioni della figlia, né l’intervento del brigadiere.Il finale aperto e le interpretazioni
La passione viene consumata un paio di volte ma il finale “Ah! Malanno all’anima vostra! Balbettò Nanni” rimane aperto, infatti Verga lascia che questo passaggio sia frutto della libera interpretazione del lettore, ma le ipotesi sono essenzialmente due: Nanni ha ceduto nuovamente alle avance della suocera oppure, mosso da rabbia verso di sé e verso di lei, la uccide, analogamente infatti, la lupa viene anche descritta con il rosso dei papaveri e i suoi occhi neri, colori che rappresentano il sangue e la morte oppure la passione.
Il simbolismo e la primitività della Lupa
La lupa rappresenta uno dei tanti personaggi primitivi che popolano le novelle di questa raccolta, in lei si vedono gli effetti del trionfo dell’eros, di una donna che quindi in onore di questa passione fatale, ignora qualsiasi altro sentimento, che sia quello della rispetto della propria deputazione, che il rispetto della volontà di Nanni o il rispetto della figlia, quindi neanche l’amore materno riesce a sovrastare l’eros che lei prova. Si definisce dunque primitiva per la sua obbedienza assoluta e cieca all’istinto, senza accettare compromessi o divieti che permetterebbero invece di regolare e portare avanti una convivenza civile.
Domande da interrogazione
- Qual è il tema centrale della novella "La Lupa"?
- Come viene descritto il personaggio della Lupa?
- Quali sono le interpretazioni possibili del finale della novella?
- Qual è il ruolo del simbolismo nella novella?
Il tema centrale è la passione insaziabile della protagonista, una contadina descritta come femme fatale, che ignora ogni altro sentimento e rispetto per gli altri, spinta dal suo desiderio per gli uomini.
La Lupa è descritta come un personaggio primitivo, dominato dall'eros, che ignora il rispetto per la propria reputazione, la volontà di Nanni e l'amore materno, seguendo ciecamente il suo istinto.
Il finale aperto lascia spazio a due interpretazioni: Nanni potrebbe aver ceduto nuovamente alle avance della suocera o, mosso da rabbia, potrebbe averla uccisa, con il simbolismo dei colori che rappresentano sangue, morte o passione.
Il simbolismo è centrale, con la Lupa associata a colori come il rosso dei papaveri e gli occhi neri, che rappresentano il sangue, la morte o la passione, sottolineando la sua natura primitiva e istintiva.
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