melody_gio
Genius
2 min. di lettura
Vota 5 / 5

Concetti Chiave

  • Giovanni Verga scrisse la prefazione de "I Malavoglia" il 19 gennaio 1881, parte di un progetto chiamato "I Vinti", mai completato.
  • Il tema centrale delle opere era la lotta per l'esistenza e le conseguenze del progresso su tutte le classi sociali.
  • Verga fu influenzato dal Naturalismo francese di Émile Zola, in particolare dal ciclo "Rougon-Macquart".
  • La prefazione mirava a spiegare le motivazioni dell'autore e a illustrare i contenuti del romanzo.
  • Verga utilizzò un narratore esterno in terza persona, ritenendo che lo scrittore debba rappresentare la realtà senza giudicarla.

Indice

  1. La genesi de "I Malavoglia"
  2. Temi e influenze del romanzo
  3. La prefazione e le motivazioni
  4. La visione critica di Verga
  5. Stile narrativo e approccio

La genesi de "I Malavoglia"

Il 19 gennaio 1881 Giovanni Verga scrisse la prefazione del romanzo "I Malavoglia", che inizialmente doveva essere inserita in una raccolta di cinque opere intitolata in un primo tempo "La Marea", e successivamente "I Vinti", che pero' non fu mai conclusa.

Temi e influenze del romanzo

Cinque opere distinte ma accomunate dello stesso tema principale ossia la lotta dell'uomo per l'esistenza, il benessere e il progresso ma anche le loro tragiche conseguenze, la comunanza di tutte le classi sociali (dalle più basse alla più alte) e l’analisi di tale fenomeno.

La decisione di scrivere questo racconto fu influenzata molto dal ciclo di opere "Rougon-Macquart" di Émile Zola, protagonista per eccellenza del Naturalismo francese, da cui Verga trasse spunto.

La prefazione e le motivazioni

La prefazione venne scritta dopo la stesura del romanzo,pubblicato nel febbraio del 1881 dall'editore milanese Treves, e aveva come obbiettivo non solo quello di illustrare i contenuti dell'opera, ma di spiegare al lettore le motivazioni e finalità dell'autore.

La visione critica di Verga

Verga, fin da subito, si mostra infatti interessato alla questione meridionale e in generale agli aspetti più critici del progresso, non negando i pro delle grandi rivoluzioni dell'800, le quali però nascondono e tralasciano le vicende minori dei singoli vinti.

Nella visione dell'autore,l’umanità, sembrerebbe procedere verso condizioni d’esistenza sempre migliori, ma questo solo all'apparenza.

Infatti, il progresso avanza grazie alla forza di un potere superiore che assorbe ognuno di noi, per poi lasciarci allo sbaraglio dopo che ce ne siamo serviti. E in realtà siamo proprio noi singoli individui, bramosi di successo, a venire travolti dai nostri stessi desideri.

Stile narrativo e approccio

Per quanto riguarda lo stile narrativo, Verga si serve di un narratore esterno alla vicenda che parla in terza persona, questo perchè, secondo la sua opinione il compito dello scrittore è solo quello di studiare e rappresentare le cose come stanno realmente, non quello di giudicarle.

A cura di Caterina.

riassunto della prefazione de I Malavoglia

Domande da interrogazione

  1. Qual è l'origine del romanzo "I Malavoglia" di Giovanni Verga?
  2. "I Malavoglia" è stato concepito come parte di una raccolta di cinque opere intitolata inizialmente "La Marea" e poi "I Vinti", che però non fu mai completata. La prefazione del romanzo fu scritta il 19 gennaio 1881.

  3. Quali sono i temi principali trattati nel romanzo "I Malavoglia"?
  4. Il romanzo esplora la lotta dell'uomo per l'esistenza, il benessere e il progresso, e le loro tragiche conseguenze. Analizza la comunanza tra tutte le classi sociali e si ispira al ciclo "Rougon-Macquart" di Émile Zola.

  5. Come descrive Verga il progresso nella sua visione critica?
  6. Verga critica il progresso, sostenendo che, sebbene sembri migliorare le condizioni di vita, in realtà è un potere superiore che ci assorbe e ci lascia allo sbaraglio. Gli individui, desiderosi di successo, sono travolti dai propri desideri.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community