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Sintesi
Il Decadentismo


Gli anni del Decadentismo sono gli anni della seconda rivoluzione industriale. È il periodo in cui molti paesi europei conquistano colonie in altri continenti; in cui l’idea di nazione e l’amor di patria degenerano nel nazionalismo e si diffonde il mito della razza, cioè la convinzione che certe razze umane siano superiori ad altre.
Il Decadentismo è una corrente artistica che si diffonde in Europa all’incirca tra il 1870 e il 1920; nasce dalla crisi dei valori e delle idee in cui hanno creduto i romantici, cioè gli ideali di patria, lo spirito religioso, la tradizione popolare, e soprattutto dalla sfiducia delle idee del positivismo, cioè la fiducia totale nella ragione e nello sviluppo scientifico.
In tutta Europa:

• I decadenti non hanno fiducia nella ragione;
• I decadenti sono dominati dall’ansia di evadere dalla realtà;
• I decadenti sono individualisti;
• I decadenti adottano un nuovo linguaggio.

I decadenti italiani s’ispirano:
• Ai poeti simbolisti francesi
• Al filosofo tedesco Nietzsche che elabora il mito del superuomo, esaltatore della volontà di potenza del singolo.

In Italia gli autori che meglio rappresentano la corrente letteraria del Decadentismo sono i poeti Giovanni Pascoli e Gabriele D’Annunzio, e gli scrittori Italo Svevo e Luigi Pirandello.
Giovanni Pascoli nasce a San Mauro di Romagna nel 1855. negli anni della sua giovinezza è sconvolto da dei lutti: quello del padre, della madre e di tre fratelli. Nel 1882 aderisce al movimento socialista e viene condannato ad alcuni mesi di carcere. In seguito trova rifugio dagli affanni della vita in una casa in provincia di Lucca. Muore a Bologna nel 1912. Le sue raccolte poetiche più importanti sono: Myricae, Canti di Castelvecchio, Odi e Inni.
Per il Pascoli l’uomo e il mondo sono minacciati dal male e dalla morte. Solo i poeti possono intuire il significato della vita. Nel poeta c’è una parte dell’anima che rimane fanciulla che sa capire il segreto delle cose. La poesia di Pascoli è la poesia delle piccole cose che possono rivelare frammenti di verità.
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